laR+ Locarnese

Porto Ronco, all'incrocio i semafori garantiranno la sicurezza

Il Municipio valuta la misura dopo vari tentativi inefficaci e una moderazione del traffico all'intersezione tra la litoranea e via Ronco che non soddisfa

(Foto Noa)
13 febbraio 2024
|

Un incrocio stradale ritenuto assai pericoloso, teatro in passato di diversi incidenti, per fortuna non sempre rilevanti dal punto di vista delle conseguenze per chi, in quel momento, si trovava al volante. Si tratta di quello situato in territorio di Porto Ronco, più precisamente all’intersezione tra la battutissima strada litoranea Brissago-Ascona (con un passaggio medio giornaliero di circa 15mila veicoli al giorno) e via Ronco, che dall’abitato in collina scende fin sulle rive del lago.

Il Municipio, dopo aver tentato ripetutamente di trovare una soluzione all’annoso problema (ultimo tentativo, la posa di uno specchio che però non ha migliorato, a detta del Cantone, la situazione) non demorde e, coinvolgendo nel discorso la Commissione intercomunale dei trasporti del Locarnese (Cit), chiedendole di inserire questa intersezione nel PaLoc 5 per accrescere la sicurezza nella frazione (e di tutti gli utenti), torna alla carica con una nuova proposta: la posa di un impianto semaforico intelligente.

A tale scopo ha licenziato proprio in queste settimane un messaggio all’indirizzo del Consiglio comunale nel quale chiede un credito di poco meno di 30mila franchi per la progettazione di massima dell’intervento in questione.

Vari tentativi, ma nessun risultato

Come ricorda lo stesso esecutivo, nel 2010, d’intesa con i Servizi cantonali preposti, è stata elaborata e introdotta una moderazione del traffico lungo l’abitato di Porto Ronco. Avrebbe dovuto permettere di migliorare la sicurezza di tutti gli utenti della strada, riducendo la velocità di attraversamento e riqualificando anche questo contesto urbano. Seppur efficaci, queste misure, si legge nel messaggio municipale, non hanno affrontato adeguatamente le esigenze di sicurezza e di visibilità del nodo in questione, in particolare per chi, proveniente da Ronco s/Ascona, si immette sulla carreggiata principale. La popolazione ha più volte auspicato un ulteriore intervento ma sino a ora, come detto, tutte le soluzioni vagliate non hanno portato i risultati sperati. Addirittura, rileva l’autorità, la situazione è peggiorata da quando i Servizi cantonali hanno rimosso lo specchio ubicato a lago, ritenuto fonte di incomprensioni e di una falsa sicurezza per gli automobilisti (spesso capitava infatti che si immettessero sulla litoranea senza stimare correttamente la distanza dai veicoli in transito o, per disattenzione, senza guardare attentamente dalle due direzioni).

Una misura efficace e non costosa

A questo punto l’esecutivo intende tagliare la testa al toro e risolvere, una volta per tutte, la criticità di questo incrocio stradale. La via da percorrere è quella della gestione tramite semaforo e nell’implementazione di ulteriori misure di moderazione del traffico lungo il segmento di litoranea in questione. Proposta già valutata con gli addetti del Cantone che il Municipio intende concretizzare, ritenendola efficace e oltretutto non costosa (potrà beneficiare, come opera inserita nel PaLoc 5, di sussidi federali e cantonali). L’importo richiesto al legislativo sarà dunque destinato a sviluppare un progetto di massima, tecnicamente verificato e funzionale, che prevede il ridisegno dell’intersezione per migliorare le condizioni di visibilità (la particolare conformazione stradale dell’incrocio costringe i veicoli che scendono dalla collina a doversi sporgere per poter imboccare la litoranea), la creazione di corsie di preselezione e la posa di un sistema per gestire adeguatamente e in tutta sicurezza i flussi di traffico in tutte le direzioni. In conclusione l’Amministrazione ricorda che, per beneficiare del sussidiamento, l’incarto dovrà essere approvato e trasmesso alla Cit entro giugno 2024.