Locarnese

Sci Club Losone, cercansi ‘chiocce’ per pulcini delle nevi

Qualche problema di effettivi per il sodalizio, che conta attualmente circa 400 soci ma non ha abbastanza monitori

Qui si fa gruppo
26 gennaio 2024
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Tre rondini non fanno forse primavera. Ma sono comunque una bella boccata d'ossigeno. Stiamo parlando dei tre giovani aiutomonitori giunti alla corte dello Sci Club Losone del presidentissimo Patrick Ranzoni: sodalizio che si mantiene sulla ragguardevole quota dei circa 400 soci, ma che è alla costante ricerca di giovani leve disposte a dare una mano per crescerne, sulle piste, altre ancora più giovani.

«Si tratta di una buona notizia – commenta Ranzoni –, ma i problemi di effettivi ci hanno costretti a rinunciare alla settimana di Carnevale. Peraltro, a favore dei ragazzi lo Sci Club Losone continua a proporre 7 uscite giornaliere al sabato, di cui 2 ad Airolo in collaborazione con Tiski per fornire le basi del “freestyle” (la seconda sarà il 3 febbraio)». I requisiti necessari per diventare aiutomonitori sono aver compiuto 16 anni ed essere disposti a frequentare il corso G+S, per poi venire promossi a monitori. Informazioni si possono richiedere al responsabile Yanik Marcolli (079 537 98 40 o info@sciclublosone.ch).

Giovane, naturalmente, è anche il Maggiore Ski Team, la squadra da competizione che allinea al momento una quindicina di ragazzi. «L'attività ci soddisfa – dice Ranzoni –. Gli allenamenti si svolgono prevalentemente a Bosco Gurin, ma anche in altre stazioni sciistiche a dipendenza dell'innevamento, e le gare sono di livello cantonale». Anche qui si stanno formando nuovi monitori che possano garantire una continuità. Il coordinatore Martino Lepori risponde allo 079 931 29 63.

C'è, inoltre, il gruppo adulti, noto non solo per le sue scorribande sulle piste (anzi). Oltre alla ginnastica, ai 2 weekend sulle nevi e alla settimana sciistica annuale, nel programma spiccano le cene e i momenti conviviali.

Il comitato dello Sci Club Losone, presieduto dall'inossidabile Ranzoni, ha nientemeno che il sindaco Ivan Catarin come vicepresidente. Unitamente a loro troviamo Francesco De Caro (finanze), Manuela Dalessi (segretariato), il già citato Yanik Marcolli (responsabile Og e monitori), Hans Peter Sonderegger (responsabile adulti) e Cristina Storni (responsabile informatore Scl).

Per finire una chicca: quanto il discorso relativo ai giovani interessi il presidente lo dimostra un caso curioso: quello di Joël Gianella, brillante promessa del “freestyle” nella disciplina delle gobbe, nazionale giovanile svizzero e attualmente ai Giochi olimpici della gioventù in Corea. Ranzoni lo ha assunto come apprendista meccanico nella sua rivendita e riparazione di motoveicoli a Locarno, diventando così di fatto partner di Swiss Olympic.