Gambarogno, l'investimento è di 1,25 milioni di franchi. La posa dei 35 moduli avverrà tra il 9 e il 29 gennaio prossimi
Sono in arrivo i moduli prefabbricati per l'ampliamento delle scuole elementari di Cadepezzo, in Gambarogno. Per permetterne la posa, il Municipio annuncia la chiusura dei posteggi pubblici presso le scuole nei giorni 9, 11, 16, 19, 23, 26 e 29 gennaio, dalle 9 alle 15. In caso di condizioni meteorologiche avverse – avverte lo stesso Esecutivo – l'operazione sarà riprogrammata nei giorni feriali successivi. “Considerata la natura dei lavori di scarico dei moduli prefabbricati dagli autocarri, il loro sollevamento con l'ausilio di una gru e il loro spostamento a mezz'aria, sarà chiuso al transito pedonale anche il marciapiede a lato dei parcheggi – si legge nello stesso avviso –. Come alternativa è possibile percorrere il camminamento sul lato opposto alle scuole”. Ovviamente, saranno rimosse le vetture lasciate sui posteggi nelle date e negli orari dei lavori.
Ricordiamo che la somma di 1,25 milioni di franchi per l'acquisto e la posa dei prefabbricati era stata concessa dal Consiglio comunale gambarognese circa un anno fa. "Il comparto di Contone e Cadepezzo, residenziale per vocazione e con un alto numero di famiglie insediatesi negli ultimi anni, è sicuramente quello con il maggior numero di alunni e questo causa una cronica carenza di aule per l’insegnamento", indicava il Municipio nella richiesta di credito.
Ricordiamo che per ovviare al problema, due sezioni delle Elementari sono state dislocate in uno stabile privato. "Nei prossimi anni l’effettivo degli allievi dovrebbe rimanere stabile, ma già dal 2025-2026 si potrebbe concretizzare la necessità di un’ulteriore terza aula". A suo tempo il Cantone, vista la situazione, aveva autorizzato il Comune ad affittare spazi privati, ma per breve termine e con l’impegno politico a trovare soluzioni stabili. Per questo l’autorità ha deciso di agire. Ampliare gli edifici scolastici di Contone e Cadepezzo avrebbe comportato costi elevati (1,5 milioni di franchi per sezione); così è stata adottata la soluzione di un edificio modulare, che a Mendrisio e a Bellinzona si è dimostrata, stando al Municipio di Gambarogno, "altamente funzionale ed economica, oltre che realizzabile in tempi brevi e con limitati problemi tecnici, trattandosi di moduli prefabbricati altamente standardizzati".
La nuova struttura inizialmente sarà destinata a tre sezioni delle Elementari e a una mensa sociale per 60 allievi, con spazi e accessi di servizio. "Con le dovute manutenzioni, la durata di vita di questi elementi è simile a una costruzione classica e per questo, in futuro, quando non vi saranno più esigenze nell’insegnamento scolastico, i prefabbricati potranno sopperire ad altre esigenze amministrative". In caso contrario, per moduli di questo tipo "esiste un fiorente mercato dell’occasione, che permette la vendita con un discreto recupero finanziario".
L’ampliamento del complesso scolastico prevede la posa di 35 moduli prefabbricati di diverse misure, per una superficie totale di 565 metri quadri, sull’area verde a nord dello stabile esistente, pregiudicando solo parzialmente l’uso del campetto esterno. Sul tetto saranno montati 185 moduli fotovoltaici che produrranno 90mila kWh all’anno. "L’impianto renderà indipendente l’intero complesso e permetterà inoltre di vendere corrente in esubero o di utilizzarla nello stabile attiguo". Il sussidio (Cantone, Confederazione e fondo Fer) per l’impianto ammonterà a circa 100mila franchi.
Per quanto concerne l’ubicazione, il Municipio specifica di aver privilegiato il sedime di Cadepezzo "che gode di maggior soleggiamento a tutto vantaggio sia della vivibilità per gli allievi, sia per la resa dell’impianto fotovoltaico". Il progetto prevede pure un’ampia tettoia esterna a protezione dell’entrata principale e quale area di svago e ricreazione in caso di cattivo tempo; ciascuna delle tre sezioni, inoltre, avrà un atrio-guardaroba e le aule grandi finestre rivolte a sud.