Locarnese

Conciliabilità lavoro-famiglia, la mozione ha fatto... Centro

Nelle Terre di Pedemonte, dopo anni di tira e molla, il legislativo ha accolto la proposta dell'ex Ppd. Archiviato il Preventivo 2024

19 dicembre 2023
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Chi la dura, la vince. Così è stato, lunedì sera, nella sala del Consiglio comunale di Cavigliano, dove il legislativo di Terre di Pedemonte ha accolto una controversa mozione del Centro chiedente uno studio d'approfondimento per identificare le migliori misure atte a promuovere la ‘conciliabilità famiglia e lavoro’. «La genesi di questa mozione (bis) è stata tortuosa e ci ha accompagnato per quasi tutta la legislatura. Siamo quindi felici che al quarto Consiglio comunale dopo l’emissione del rapporto commissionale, si possa giungere stasera a una decisione – ha commentato, prima del voto, l'esponente del Centro Valeria Cavalli –. Siamo altresì fieri di apprendere che la nostra mozione sia servita in questi anni a smuovere qualcosa e che sia ora in corso un progetto pilota in collaborazione con l’Associazione Famiglie Diurne riguardante un servizio di accudimento dopo la scuola».
La mozione, ricordiamo, chiedeva tra le altre cose di stanziare un credito di 20mila franchi per finanziare uno studio di un ente esterno e indipendente, col quale poter approfondire aspetti di implementazione dei vari servizi offerti all'utenza. Studio che, per dirla ancora con parole di Valeria Cavalli, «avrebbe dovuto fungere da base per una strategia d’azione, una pianificazione degli interventi e una quantificazione delle eventuali conseguenze economiche per il Comune». Con una specifica: «Teniamo qui a sottolineare che non ci aspettiamo che sia il Comune a mettere a disposizione tutti i servizi che possono contribuire a migliorare la conciliabilità famiglia e lavoro, ma che esso assuma un ruolo di regista per trovare le migliori forme di collaborazione possibili». Con 11 voti favorevoli e 8 astenuti, la mozione, dopo qualche intervento in sala, è stata approvata.

Il carovita ai dipendenti comunali

In precedenza il Consiglio comunale ha archiviato il conto Preventivo 2024 del Comune. Il documento contabile è stato accolto con alcuni emendamenti della Gestione. In particolare quello relativo al carovita da riconoscere ai dipendenti comunali. In attesa di sapere cosa farà il Cantone in merito è stato suggerito (e deciso) un +2,5%. Poi si vedrà come eventualmente ritoccarlo. Si è pure optato per trasferire, sempre su invito della commissione della Gestione, 100mila franchi dal fondo per le rinnovabili Fer a copertura delle spese legate al nuovo Regolamento incentivi ai privati in ambito ambientale. Luce verde allo statuto per la creazione dell'Acop (Associazione dei Comuni Centovalli, Onsernone e Terre di Pedemonte).
Infine sulle varie mozioni all'ordine del giorno, oltre alla citata, da segnalare che è stata accettata (con qualche leggero ritocco) quella relativa alla promozione della biodiversità presentata dal gruppo LiSA. Pascal Mayor, consigliere dello stesso gruppo, ha dal canto suo presentato due ulteriori mozioni: una chiedente di migliorare la comunicazione Amministrazione-cittadinanza; l'altra per proporre al Comune di prendere a noleggio, per due mesi, una pista da pumtrack, strutture molto apprezzate dai giovani. Infine Samuele Cavalli (LiSA) ha proposto, tramite mozione, l'adozione di misure atte a migliorare le condizioni di lavoro dei collaboratori comunali.