Fu parroco nel Luganese, poi a Magadino e a Cugnasco. Aveva 92 anni
È morto nel primo pomeriggio di venerdì 17 novembre, all'età di 92 anni, don Martino Passamonti. Nato a Bema (Sondrio) il 7 agosto 1931, si è formato dapprima in Italia e successivamente nel Seminario San Carlo di Lugano, ricevendo l’ordinazione presbiterale il 28 giugno 1958.
In seguito ha iniziato il suo cammino pastorale, servendo dapprima le comunità di Certara e Bogno in Valcolla e qualche anno dopo anche di Cimadera. Nell’aprile 1968 ha lasciato la valle, trasferendosi quale vicario cooperatore nella parrocchia di Pazzalino (si occupava della pastorale giovanile e insegnava religione nell’allora ginnasio di Viganello).
Nel 1981 gli sono state affidate le comunità di Cadro e di Villa Luganese. In seguito, nel 1990, si è trasferito nel Locarnese, dove ha svolto dapprima la funzione di parroco di Magadino e quindi di Cugnasco, con l’aggiunta negli anni successivi della cura pastorale di Gerra Valle e Gerra Piano. Nel 2008 ha assunto il compito di cappellano delle Case per anziani Cottolengo di Gordevio e Beato Guanella di Maggia, assicurando agli ospiti degli istituti una vicinanza sincera e cordiale, illuminata dal suo sorriso e dalla sua disponibilità ad ascoltare. Come si può leggere sul sito catt.ch, don Martino Passamonti “lascia il ricordo di un presbitero semplice, disponibile, cordiale e benvoluto dalle comunità a lui affidate, che ora lo ricordano con riconoscenza e affetto”. L’Eucaristia di commiato, presieduta dal vescovo emerito Pier Giacomo Grampa, compagno di classe in Seminario di don Martino, sarà celebrata martedì 21 novembre alle 14.30 nella chiesa parrocchiale di Cugnasco. Seguirà la sepoltura nel cimitero.