Settimana impegnativa, quella appena trascorsa, per i militi della Compagnia 35, al lavoro in diverse località della regione a favore della popolazione
Un impegno su più fronti in diverse zone del Locarnese, sempre al supporto delle istituzioni locali e della popolazione, quello della Protezione civile di Locarno e Vallemaggia. Favorita dal bel tempo, la settimana dei militi della Compagnia 35 diretta dal capitano Roberto Patà ha eseguito diversi lavori di pubblica utilità nel Locarnese e, parallelamente, ha garantito la copertura del picchetto cantonale. Diverse sono state le piazze di lavoro della regione in cui i militi dell'unità sono stati impegnati: Cimetta, Gerra Verzasca, Gordevio, Gordola, Locarno, San Nazzaro e Alpe di Neggia. Durante le due settimane ci si è occupati del rifacimento di vecchi ponti in legno di diverse dimensioni, si è provveduto a creare e mettere in sicurezza diversi sentieri, a sistemare una staccionata così come è stato ripulito un riale dalla vegetazione. Il rifacimento di un muro a secco ha permesso a un gruppo di militi di venir istruiti rispetto alle tecniche corrette da adottare per ripristinare questa importante tipologia di manufatto per il nostro territorio. Da ultimo, un gruppo di militi si è occupato del ripristino del Palazzetto Fevi che, colpito dalla grandinata di fine agosto, ha visto l’acqua infiltratasi rovinare completamente le diverse pavimentazioni presenti.
Come ogni anno, il corso di ripetizione è stato altresì l’occasione per i militi e i quadri della compagnia di svolgere diverse istruzioni in modo da essere pronti in caso di intervento. In questo senso è stato impartito ai quadri un aggiornamento sulle tecniche di ancoraggio e l’utilizzo di apparecchi di trazione. Altri militi sono stati istruiti sulle tecniche per lavorare in altezza seguendo le misure di sicurezza, sulle procedure per alimentare le comunicazioni tra le forze d’intervento in caso di blackout e sulla documentazione video-foto durante i corsi e le missioni.