Le raccomandazioni dell'Ente autonomo Centovalli, che non risparmia critiche sui ritardi nei settori della mobilità lenta e del trasporto pubblico
“I progetti inerenti la mobilità lenta e il potenziamento del trasporto pubblico inseriti nei vari PaLoc e/o nel Masterplan Centovalli avanzano a rilento”. La critica giunge dall'Ente autonomo Centovalli (Eac), che prende posizione sul tema. “A titolo di esempio – si legge in una nota inviata ai media –, la cadenza semi-oraria della linea ferroviaria fino a Intragna, la cui messa in opera qualche anno fa era stata annunciata entro il 2023, è ancora lungi dall’essere realtà. Per quanto concerne la mobilità ciclabile, il PaLoc 2 e il PaLoc 4 contenevano delle schede inerenti la realizzazione di un anello ciclabile Iungo entrambi gli argini della Melezza, fra Losone, Tegna e Golino. Per noi risulta incomprensibile che un’opera di tale importanza non sia ancora stata realizzata. Dall’allestimento del PaLoc 2 sono passati 12 anni e fra Losone-Zandone-GoIino non esiste ancora un percorso ciclabile sicuro e agevole. La strada cantonale è molto pericolosa per i ciclisti e scoraggia quindi numerosi potenziali utenti”.
Sull’altro versante, riconosce l'Eac, finalmente qualcosa si sta muovendo: “Il Comune di Terre di Pedemonte ha infatti di recente pubblicato il progetto di sistemazione della pista ciclabile fra il Ponte dei Cavalli e la Campagna di Cavigliano. Considerato che nel PaLoc 4 è prevista anche la realizzazione, fra il 2024 e il 2027, di una passerella ciclabile a Golino, sopra alla Melezza, il nostro auspicio è che la realizzazione dell’anello ciclabile Iungo la Melezza possa venir realizzato al più presto e in maniera completa. L’esempio virtuoso della ciclopista della Vallemaggia dimostra l’importanza per residenti e turisti di disporre di un’infrastruttura ciclabile di qualità e sicura. E il popolo svizzero, approvando a larga maggioranza nel 2018 il ‘Decreto federale concernente le vie ciclabili, i sentieri e i percorsi pedonali’ ha dato un chiaro segnale alle autorità politiche a favore della mobilità lenta”.
L'Eac, nell’ambito del Masterplan Centovalli, segue con particolare attenzione le tematiche legate alla mobilità lenta e al trasporto pubblico, “fondamentali per assicurare da una parte una buona qualità di vita ai residenti nel Comune e dall’altra la promozione di un turismo di qualità e rispettoso dell’ambiente”.
Il Comune di Centovalli fa parte del comprensorio urbano del Locarnese ed è quindi stato considerato nei vari Piani d’aggIomerato finora elaborati (l’ultimo è il cosiddetto PaLoc 4, mentre negli scorsi giorni si è dato avvio ai Iavori preliminari per il PaLoc 5).