Sui monitor del chiosco Migros sono apparsi messaggi infarciti di volgarità. Migros Ticino: ‘Iniziativa nazionale, filtri impostati solo sul tedesco’
Curioso "incidente" quello avvenuto nel pomeriggio del 19 luglio nell'area food del festival Moon&Stars di Locarno. Come segnalato su Facebook dal consigliere comunale di Massagno Philippe Bouvet, sugli schermi montati in cima al chiosco della Migros sono apparsi messaggi a dir poco discutibili: bestemmie, volgarità varie a sfondo sessista e omofobo, e persino frasi inneggianti al comunismo e foto di Hitler.
Come chiarisce Migros Ticino, da noi contattata, l'inconveniente è già stato risolto. Si tratta di un'iniziativa non della Cooperativa Regionale Migros Ticino, bensì della Federazione delle Cooperative Migros a livello nazionale: tramite un'app si dà la possibilità ai partecipanti ai vari festival sponsorizzati di proiettare, appunto, dei brevi messaggi sullo schermo: il problema è nato dal fatto che sul sistema sono stati, sì, impostati dei filtri per bloccare le volgarità, ma essi, trattandosi di un sistema digitale creato a livello nazionale, sono tarati sulla lingua tedesca, e dunque non sono in grado di filtrare messaggi con espressioni volgari in italiano. Un "bug" di cui, come ricostruito, ha abusato un singolo utente per pubblicare i messaggi "discutibili" sugli schermi di Moon&Stars.