Locarno

(Presunti) abusi territoriali, tutto in un'interrogazione

Ampio giro d'orizzonte proposto al Municipio in un atto parlamentare di Marko Antunovic e cofirmatari

Nell’interrogazione si parla anche dei parcheggi della Ferriera (Ti-Press)
3 luglio 2023
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Un'interrogazione su “abusi territoriali, incuria neofite e zanzara tigre” – con la richiesta di fare il punto della situazione – è stata inoltrata al Municipio di Locarno da Marko Antunovic (I Verdi) con Francesca Machado-Zorrilla, Sheila Mileto, Matteo Buzzi, Gionata Genazzi, Gianni Guerra, Pier Mellini e Francesco Albi.

“Dietro un abuso o presunto tale non vi è necessariamente un'intenzione di violare la legge, ma forse anche il fatto che il territorio urbano non offre alternative in quanto la pianificazione non è stata corretta e coerente. La nostra intenzione non è tanto accanirsi contro il singolo caso, bensì rendere attenti sul fatto che l'attività edilizia e commerciale va controllata”, premettono i consiglieri comunali. Che riflettono poi però sul ripristino e la regolarizzazione di situazioni da sistemare, in base a una parità di trattamento che “esige rigore”.

Dalla Compodino alla terrazza del bar

Poi, nello specifico, vengono richieste informazioni aggiornate sull'attività della Compodino e su quelle sul terreno Tomasetti/Micotti, ma anche riguardo a diversi altri mappali in zona agricola, forestale e/o di protezione all'interno del Parco del Piano di Magadino o in città. Il giro d'orizzonte, accompagnato da una documentazione fotografica, tocca anche un esercizio pubblico e la sua terrazza, i parcheggi della Ferriera in pieno centro e il prelievo dei contributi Lalia, nonché le ipotesi che “diverse procedure per violazioni formali della Legge sono sospese” e che “abbiamo diverse situazioni fuori norma” a Locarno.

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