Muralto

Nuova antenna in via Sciaroni, le firme sono quasi 300

Due distinte petizioni contro l'impianto (che si suppone 5G) per la telefonia mobile. Addotti motivi di salute pubblica ed estetico-paesaggistici

8 maggio 2023
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Quasi trecento firme sono state raccolta a Muralto con due distinte petizioni che accompagnano le opposizioni contro un impianto per la telefonia mobile in via Sciaroni 12. Una petizione è corredata da 181 sottoscrizioni; l'altra da 101. L'impianto in questione è voluto da Salt, che nella domanda di costruzione non indica chiaramente trattarsi di tecnologia 5G. Tuttavia, “alla luce della recente evoluzione tecnica, è fortemente probabile che si tratti di tecnologia 5G”, si legge nel testo che introduce una delle raccolte di firme. I motivi in base ai quali l'impianto non piace sono quelli di sempre: il primo è di salute pubblica, anche in considerazione del fatto che l’antenna si situerebbe a poca distanza dalle scuole (dell’infanzia ed elementari) “e ciò, nonostante l’Ufam si sia espresso chiaramente al riguardo, dichiarando che devono essere rispettati i luoghi di utilizzo sensibile quali ‘abitazioni, scuole, asili, ospedali, posti di lavoro fissi e parchi giochi, luoghi in cui le persone rimangono per un periodo piuttosto lungo’”. Poi vi sono motivazioni estetico-paesaggistiche, visto che nel quartiere si registrerebbe “la maggiore densità di antichi edifici abitativi di pregio di tutto il Comune di Muralto e l’antica Chiesa evangelica (situata in via Sciaroni). Si tratta di una zona residenziale occupata prevalentemente da ville e stabili d’epoca (se ne contano una trentina), e case monofamiliari che ospitano persone di una certa età e famiglie con bambini. Inoltre, sempre all’interno del raggio, si contano una ventina di monumenti tutelati dalla legge di protezione dei beni culturali a livello cantonale, e almeno sei a livello locale”.