Locarnese

Una nuova direzione per lo sviluppo del PalaCinema

Migliorare le sinergie tra gli inquilini, promuovere attività culturali e formative nel campo della settima arte le sfide che attendono il nuovo direttore

(Ti-Press)
8 febbraio 2023
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Dopo aver valutato il potenziale del polo dell’audiovisivo cittadino, nonché i relativi bisogni per un suo ulteriore sviluppo nel prossimo futuro, il Consiglio di amministrazione della PalaCinema SA pubblica il bando di concorso allo scopo di trovare la figura che erediterà le redini dell’azienda dall’attuale direttore Roberto Pomari, il quale terminerà il suo incarico il prossimo mese di giugno.
Il bando è frutto di un’attenta analisi strategica messa in atto dal nuovo Consiglio di amministrazione (CdA), entrato in carica a gennaio dell’anno scorso sotto la presidenza di Carla Speziali e composto da Nadia Dresti, Thomas Geiser, Theo Mäusli, Michele Mainardi, Nancy Lunghi, Francesco Lurati, Alain Scherrer e Tiziana Zaninelli.
Nei suoi primi cinque anni di vita, la PalaCinema Locarno SA si è concentrata sulla promozione della struttura (come luogo dove accogliere realtà nel campo della formazione, dell’offerta cinematografica per il grande pubblico, degli eventi culturali e commerciali di vario genere e come sede di
organizzazioni legate al cinema e all’audiovisivo. Oggi, dunque, al PalaCinema si trovano gli uffici del Locarno Film Festival e della Ticino Film Commission, la sede del CISA - Conservatorio Internazionale di Scienze Audiovisive, la Supsi con le sue attività legate all’audiovisivo ed EnjoyArena, per la gestione delle sale da cinema, della relativa programmazione e della ristorazione.
Ora, dopo questa prima fase di sviluppo del polo cittadino, la PalaCinema Locarno SA intende rafforzare il suo posizionamento nel quadro culturale cantonale e nazionale e dare ulteriore slancio al suo scopo di centro culturale di competenza dell’audiovisivo. In particolare, con la nuova strategia il CdA prevede di favorire ulteriormente le collaborazioni tra le realtà già presenti al PalaCinema, estendendole ad altri operatori del
settore audiovisivo. Inoltre, prevede di promuovere attività culturali proprie nel campo della programmazione cinematografica d’autore e della formazione, così come d’incrementare l’insieme dei servizi offerti e le infrastrutture tecniche a disposizione del settore.
Per raggiungere questi obiettivi si sono dunque ipotizzate e valutate sia le risorse umane necessarie, sia quelle finanziarie. E un punto di partenza fondamentale per lo sviluppo della strategia elaborata è risultata proprio la nuova direzione, che grazie a un importante sforzo economico della Città di Locarno dall’attuale funzione a metà tempo si trasformerà in una carica a tempo pieno, permettendo così alla nuova figura direttiva di
svolgere sia compiti legati allo sviluppo dei servizi e delle attività culturali e formative, sia alla gestione e allo sviluppo delle risorse umane, finanziarie e immobiliari inerenti al PalaCinema. La figura ricercata e delineata puntualmente nel bando di concorso prevede quindi conoscenze ed esperienze comprovate in ambito culturale, con particolare attenzione al settore audiovisivo, come anche delle solide capacità gestionali.

Il dovuto ringraziamento all’uscente Roberto Pomari

"Roberto Pomari ha potuto sfruttare le sue competenze e una vasta rete di contatti personali, sviluppate nel corso della sua precedente e intensa carriera professionale, instradando il neonato PalaCinema su un continuo percorso di crescita per posizionarsi come vero e riconosciuto centro culturale di competenza dell’audiovisivo. A nome del CdA ringrazio il direttore uscente per il lavoro e l’impegno profusi in questi primi anni di vita del PalaCinema, augurandogli il meglio per il suo futuro", sottolinea la presidente del CdA della PalaCinema SA, Carla Speziali. "Con l’assunzione ora di una figura direttiva a tempo pieno, intendiamo inaugurare un nuovo ciclo, che tanto più concretizzi la missione che ha sotteso la creazione di questa fondamentale struttura a Locarno, in modo che il PalaCinema riverberi a livello cantonale, nazionale e internazionale".
Il bando di concorso rimarrà aperto da mercoledì 8 febbraio fino a venerdì 17 marzo. Mentre l’entrata in servizio della nuova figura direttiva è prevista in data da convenire, idealmente per il prossimo mese di giugno.