Il gruppo in Cc si esprime in vista della seduta di martedì sostenendo il rapporto di maggioranza. Municipio e minoranza propongono un aumento
Mantenere il moltiplicatore comunale fermo all’84%. A chiederlo è il gruppo Plr e Verdi Liberali di Gordola che, come indicato in una nota stampa, ritiene la decisione in merito alla fissazione del moltiplicatore comunale dell’anno 2023 il tema prioritario della prossima seduta del Consiglio comunale (in programma martedì 7 febbraio).
"Il gruppo – si legge – ha seriamente valutato i conti preventivi 2023 del Comune e le prospettive per il prossimo futuro e sostiene con convinzione la proposta, della maggioranza della commissione della gestione, di mantenere il moltiplicatore comunale fermo all’84%. L’anno 2023 vede i cittadini confrontanti con importanti e generalizzati aumenti delle spese, premi di cassa malati in primis; anche a livello comunale è già stato necessario aumentare, e lo sarà anche in futuro, le tasse causali, ad esempio per le canalizzazioni. Riteniamo che in un contesto economico difficile per le famiglie come quello attuale, sia assolutamente inopportuno un aumento del moltiplicatore d’imposta, che taluni vorrebbero addirittura portare all’88%", affermano i liberali e i verdi gordolesi, riferendosi a quanto caldeggiato dal rapporto di minoranza, mentre il Municipio nel messaggio relativo al preventivo 2023 propone di aumentarlo di due punti portandolo all’86%.
"Il nodo centrale delle finanze comunali è sicuramente legato agli importanti investimenti che aspettano il Comune – prosegue il comunicato –. Investimenti che chiedono finalmente da parte di tutti assunzione di responsabilità, indicando chiaramente delle priorità. Continuare ad approvare ogni e qualsiasi credito d’investimento senza porsi in modo critico, per poi prospettare aumenti di moltiplicatore, non è serio e neppure corrisponde al mandato ricevuto dai cittadini. Il gruppo Plr e Verdi Liberali auspica con forza che tutti i gruppi politici dimostrino finalmente la disponibilità a mettere in discussione gli investimenti programmati, anche per quanto riguarda le sottostrutture. Un moltiplicatore attrattivo è un elemento importante a cui non si vuole rinunciare e soprattutto un suo aumento va fatto solo quando non vi sono altre alternative percorribili, dopo aver adeguatamente ponderato tutti gli elementi in gioco, indicando ai cittadini i motivi, oggettivi e non politici, di questo passo".