Dal film d’animazione ‘Ploi’ a ‘The Translator’, pellicola sulla condizione siriana
Nuovo appuntamento per tutta la famiglia mercoledì alle 14 al GranRex di Locarno con la divertente animazione "Ploi" organizzata da Cinemagia. Racconta di un pulcino di piviere di nome Ploi, che per paura di volare, non riesce a migrare insieme alla sua famiglia verso i paesi più caldi. Questo film ci insegna che la pazienza e la tenacia sono fondamentali e che ogni cosa necessita del suo tempo; Ploi ha avuto bisogno di tutto l’inverno per imparare a volare...
Giovedì sera alle 20.30, in collaborazione con il Film Festival Diritti Umani Lugano, che ha appena concluso con grande successo la sua edizione, sarà proiettato "The Translator", film belga del 2020, in versione originale inglese e araba con sottotitoli in italiano (dai 14 anni). Nel 2000 Sami è l’interprete ufficiale della squadra olimpica siriana a Sydney. Durante una traduzione un lapsus lo obbliga a rimanere in Australia quale rifugiato politico. Nel 2011 in Siria scoppia la rivoluzione; Sami scopre dalla tv che il fratello è stato arrestato. Nonostante i pericoli, decide di tornare in Siria per farlo scarcerare. Una volta lì, Sami intraprende la lotta contro il regime per la libertà e la dignità del suo popolo. Il film, seppur raccontando una storia di finzione, nasce dall’esperienza personale dei due registi. Nonostante vivessero a Damasco, uno dei centri nevralgici della Primavera Araba, scelsero di non prendere parte alle proteste per paura delle possibili conseguenze. Trasferitisi poi a Doha in Qatar, capirono che non potevano più ignorare la situazione e usarono il loro cinema per sensibilizzare l’opinione pubblica. The Translator rappresenta in questo frangente un progetto atipico. È un raro caso di film sulla condizione siriana che non sceglie la strada del dramma o del documentario, preferendo piuttosto il thriller con risultati talvolta contrastanti. Al termine delle proiezioni vi è la possibilità di fermarsi nell’atrio del GranRex per un momento conviviale, essendo aperta la buvette gestita dai ragazzi/e del gruppo genitori locarnese.
Cinemagia chiuderà la 37esima edizione venerdì alle 9 con "Condotta" di Ernesto Daranas, scrittore, giornalista e film maker cubano. Proiezione in italiano per le scuole, aperta al pubblico. È un dramma sociale che porta sul grande schermo l’esperienza dell’insegnamento vissuta come una vocazione dalla professoressa Carmela e le vicende del giovane Chala costretto nella sua prematura crescita ad affrontare esperienze di violenza e durezza che ne plasmano inevitabilmente il carattere. Il messaggio che traspare in questo film è quello della speranza di una vita migliore.