Dalla prima edizione della Red Bull Dual Ascent Ascona-Locarno Turismo si aspetta importanti ricadute, in particolare a livello di marketing
James Bond in Goldeneye si era tuffato dalla diga della Verzasca, ora qualcuno ha pensato bene di imitarlo... al contrario. La Red Bull Dual Ascent, in programma dal 26 al 29 ottobre, sarà infatti la prima gara di arrampicata multi-pitch (che concatena più tiri di corda, a più lunghezze) su vie artificiali al mondo e vedrà 16 scalatori d’élite, divisi in otto squadre/cordate da due, darsi battaglia per raggiungere proprio la cima della diga, per un’altezza totale di 180 metri. Gli sportivi gareggeranno lungo due vie parallele identiche (oltre 200 gli appigli installati per l’occasione), composte da sei tiri di corda di difficoltà medio-alta e che non potranno provare in anticipo. La competizione si svolgerà sull’arco di tre giorni, i primi due dedicati alle qualificazioni (determinate dal cronometro) e l’ultimo alle finali. Tra gli atleti confermati figurano, tra gli altri, la zurighese campionessa del mondo di bouldering e arrampicata sul ghiaccio Petra Klingler, l’arrampicatrice americana Sasha DiGiulian e il campione olimpico di Tokyo 2020 Alberto Ginés López.
La partecipazione di sportivi di livello mondiale in varie discipline dell’arrampicata, la tipologia inedita e spettacolare della competizione, l’organizzazione da parte di un marchio mondialmente conosciuto come Red Bull, la promozione che ne seguirà: tutto fa dell’evento una novità importante anche per Ascona Locarno Turismo, che non a caso figura come Destination Partner della manifestazione. Come sottolinea Fabio Bonetti, direttore dell’Organizzazione turistica Lago Maggiore e Valli (Otlmv), «grazie alla loro spettacolare morfologia, al clima favorevole che permette attività outdoor quasi tutto l’anno e allo straordinario impegno di molti appassionati che non cessano di scoprire e aprire nuove vie, le valli del Locarnese e del Ticino sono già oggi una meta prediletta da moltissimi amanti dell’arrampicata e del bouldering. Da un evento sportivo e mediatico come questo è lecito dunque aspettarsi per la nostra regione importanti ricadute in termini di immagine come meta privilegiata per l’arrampicata e l’outdoor e un impulso a generare nuovi flussi turistici e creare indotto economico».
Ma non solo… «La Red Bull – afferma Natalie Lupatini, responsabile del marketing all’Otlmv – è un conosciutissimo marchio globale molto profilato sullo sport, una vera potenza in ambito di comunicazione. Per noi questa partnership è importante a livello di marketing. Oltre a poter beneficiare dell’impatto mediatico legato direttamente all’evento (con video che gireranno in tutto il mondo assicurandoci una promozione per diversi anni), avremo la possibilità di sfruttare alcuni canali di comunicazione dell’azienda per specifiche attività promozionali nei mercati per noi più interessanti. C’è poi tutto l’aspetto social media, legato ai seguitissimi canali di Red Bull e degli atleti. Senza dimenticare che l’evento ci apre inedite prospettive di collaborazione anche con l’altro grande brand che lo sponsorizza, la ditta The North Face, produttrice di abbigliamento, zaini e scarpe sportivi, con la quale sono pure ipotizzabili nuove e interessanti sinergie. Un discorso tutto da sviluppare ma dal potenziale considerevole».