Locarnese

Luca Pedrotti, Ubs: ‘In attesa del risultato dell’inchiesta’

Il direttore regionale della banca si dice ‘vicino alla famiglia’ dell’ex dipendente deceduto, presunto protagonista di una grave vicenda

Luca Pedrotti
(Ti-Press)
10 settembre 2022
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Una vicenda su cui ora sta indagando il Ministero pubblico. Come anticipato dal nostro giornale, protagonista sarebbe stato un ex consulente finanziario di Ubs impiegato nella sede di Locarno, nel frattempo deceduto. Secondo quanto emerso dalle prime verifiche il quadro avrebbe effettuato investimenti scorretti causando ingenti perdite a diversi clienti della banca che in questi ultimi giorni si starebbero facendo avanti con alcuni studi legali ticinesi per chiedere di essere tutelati in eventuali azioni legali nei confronti dell’istituto.

In relazione alle perdite, si parla, infatti, di cifre cospicue, legate sostanzialmente a investimenti non conformi alle direttive dei clienti, e più precisamente non conformi al profilo di investimento da essi scelto. Stando a informazioni da noi raccolte, l’uomo, "tradendo" il profilo degli investimenti promessi, e realizzandone altri maggiormente rischiosi, avrebbe causato ai suoi clienti importanti perdite (le prime stime ipotizzano di oltre la metà del capitale investito).

Luca Pedrotti, direttore regionale di Ubs Ticino, ha voluto rilasciare a ‘laRegione’ una precisazione: «Come Ubs ci distanziamo dai contenuti dell’articolo, e rimaniamo in attesa dei risultati dell’inchiesta curata dalla magistratura. Siamo nel contempo molto vicini al dolore della famiglia e ai cari del nostro ex dipendente».

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