La Sinistra chiede lumi al Municipio sui ritardi nei lavori di adeguamento ed eliminazione delle barriere architettoniche
Eliminazione delle barriere architettoniche alle fermate dei bus, a Minusio non si è ancora mosso nulla, come mai? È la domanda posta dal gruppo Usi (Unione socialisti e indipendenti) al Municipio in un’interpellanza (firmatario Aldo Daniele Zwikirsch) datata 19 luglio. "Negli ultimi mesi – si legge – abbiamo notato come in molti Comuni della regione (Locarno, Losone, Minusio ecc...) si sia proceduto o si sta procedendo alla sistemazione delle fermate dei bus urbani con l’eliminazione degli ostacoli per le persone diversamente abili o con problemi motori. Si tratta di provvedimenti contemplati dalla Legge sui disabili in vigore dal 2004 che impongono l’adattamento delle fermate entro la fine del 2023, in modo da facilitare la salita e discesa dai mezzi pubblici". Secondo gli interpellanti, a Minusio i lavori non sono mai stati avviati. Considerato che gli attori in campo sono diversi (Fart, Autopostale quali gestori delle linee urbane e interurbane, Comune e Cantone quali proprietari delle strade), Usi chiede all’autorità municipale lumi al riguardo. Inoltre se corrisponde al vero che alcune fermate dei bus subiranno uno spostamento o verranno eliminate.