Posticipata la vendita dell’ex scuola di Moneto, sì al recupero del sentiero Moneto-Palagnedra. Il municipale Armando Maggetti esce di scena
Nuove funivie delle Centovalli, il punto all’avanzamento dei lavori. Lo ha fornito il Municipio, in coda alla seduta di legislativo di lunedì, spiegando ai consiglieri comunali che si stanno risolvendo, d’intesa con i progettisti designati, le ultime criticità legate più che altro ad aspetti tecnici. Il via ai lavori per il rinnovo della Verdasio-Rasa è atteso per l’autunno 2023, in modo da non perdere questo importante collegamento via fune durante la bella stagione, quando i turisti raggiungono le località vallerane per le loro gite. Discorso un tantino diverso, invece, per la Intragna-Pila-Costa, la cui peculiarità delle cabine che lungo il tracciato si sormontano richiederà ulteriori approfondimenti. Ciò che rende difficile, al momento attuale, una proiezione temporale della data d’inizio dei lavori.
La seduta ha visto accolte tutte le trattande all’ordine del giorno. A cominciare dal conto consuntivo 2021. Accettato anche il ripristino dello storico sentiero Moneto-Palagnedra; a riguardo qualcuno, in sala, ha fatto notare che si sarebbe potuto approfittare dell’occasione per collegare le due località con un ponte tibetano. Proposta valida, ma che andava realizzata quando è stata posata la condotta idrica aerea tra le frazioni citate, è stato risposto. Qualche discussione è sorta attorno alla vendita, all’asta, dell’ex scuola di Moneto. L’attuale inquilino ha chiesto una proroga per poter trasferire il suo magazzino altrove. Richiesta accolta, il che comporterà lo slittamento dell’operazione a fine 2023.
Tra le consuete segnalazioni da parte dell’esecutivo a fine seduta, si è parlato dell’intenzione, da parte del Cantone, di correggere la curva del Mürasc, in modo da consentire ai bus e ai camion una manovra più agile, come pure della passerella pedonale sul Pont du Rii (compito spettante al Comune). Notizie meno liete quelle che arrivano dalla nuova filiale postale inserita nella Casa comunale di Intragna. Nei primi tre mesi dall’apertura si è registrata una drastica diminuzione dei movimenti (pacchi e lettere), segno evidente che l’ubicazione è infelice.
Applausi e ringraziamenti, infine, a sottolineare l’uscita di scena del municipale Armando Maggetti, che a fine luglio cederà la sua poltrona alla collega di gruppo Cristina Tanghetti. Un cambio che era stato programmato a inizio legislatura.