Dello sviluppo di medicamenti nuovi parlerà il dottor Mattia Zampieri al Monte Verità, mercoledì 15 giugno
La resistenza agli antibiotici non rappresenta una minaccia futura, ma un processo già in atto i cui effetti, sulla salute della popolazione mondiale, sono già evidenti. Lo sviluppo di nuovi antibiotici richiede innanzitutto un approccio innovativo mediante lo sforzo congiunto di diverse discipline: dalla microbiologia, all’ingegneria, all’intelligenza artificiale. Un approccio in grado di scardinare i paradigmi classici nella ricerca di antibiotici e generare nuove, meno convenzionali e più sostenibili soluzioni, per fronteggiare la sempre più grave emergenza rappresentata dai batteri multi resistenti. Questo è il tema al centro della conferenza in italiano dal titolo "Ricerca di nuovi antibiotici: è possibile un nuovo approccio?", che si svolgerà mercoledì 15 giugno – dalle 20.30 alle 22 – al Monte Verità di Ascona, nell’ambito dei Congressi Stefano Franscini.
Relatore sarà il Dr. Mattia Zampieri del Politecnico di Zurigo, dove si occupa dello sviluppo di nuovi approcci sperimentali e computazionali per la ricerca di nuovi farmaci nel campo degli antibiotici e antitumorali; durante la conferenza discuterà quelle che sono le maggiori difficoltà nella scoperta di nuovi antibiotici e di come, grazie al Centro nazionale di Competenza nella Ricerca (Nccr AntiResist), si è ora in grado di mettere insieme le diverse eccellenze svizzere per ridisegnare e rafforzare la competitività internazionale in un settore fondamentale per salute e sviluppo.
Entrata libera, prenotazione gradita presso: info@csf.ethz.ch, tel. 091 785 40 54.