Locarnese

Locarno, revocato il credito per l’autosilo ai Monti

Vizi di forma: il legislativo deve fare marcia indietro. Rinnovato l’Ufficio presidenziale: nuovo primo cittadino è Mauro Belgeri (Per Locarno)

Il progetto per i Monti
16 maggio 2022
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È stato revocato, il credito di quasi 5,5 milioni di franchi votato a novembre dal Consiglio comunale di Locarno per progettazione e realizzazione, a Locarno Monti, dell’atteso autosilo con annessi e connessi (fra cui la progettazione definitiva della sistemazione del sagrato della chiesa Santissima Trinità). La richiesta di revoca, appoggiata dalla Gestione (relatore Luca Renzetti, che a titolo personale si è scusato con gli abitanti dei Monti) partiva dal Municipio sulla base di tre punti principali sollevati da un privato ricorrente. Uno è l’omissione della richiesta dei contributi di miglioria dagli abitanti della zona interessata al progetto (prelievo che invece dovrà situarsi tra il 30 e il 60% della spesa); poi c’è l’alienazione di parcheggi pubblici a privati, con la possibilità di concedere servitù pluriennali ai privati su un numero limitato di posteggi dell’autosilo; e infine la partecipazione del commissario della Gestione Bruno Bäriswyl – coinvolto professionalmente avendo concorso con la sua ditta per la Direzione lavori – alle discussioni inerenti al messaggio in Consiglio comunale (e firmando il rapporto commissionale).

All’ordine del giorno v’era anche il rinnovo dell’Ufficio presidenziale. Nuovo primo cittadino è Mauro Belgeri (Per Locarno) che assume la carica per la terza volta, dopo le esperienze maturate nel 2001 e nel 2005. Nel suo discorso di insediamento l’avvocato e docente si è definito «conservatore cattolico di destra», ha guardato con favore a due grandi progetti in divenire come la riqualifica degli spazi pubblici del centro urbano e il Museo di storia naturale, ma anche espresso disappunto per le opposizioni al nuovo Grand Hotel.D.MAR.