La relazione del presidente Giorgio Matasci all’assemblea dei soci (un’ottantina i partecipanti)
I due anni contrassegnati dalla pandemia di Covid sono stati complicati anche per la Società escursionistica verzaschese (Sev), che ha comunque saputo reagire, portando avanti iniziative e progetti. È ciò che è emerso dalla relazione del presidente Giorgio Matasci, nel corso della recente assemblea, svoltasi in presenza. Hanno preso parte all’incontro circa 80 soci. Matasci, in sostanza, ha posto l’accento sull’importante contributo dei giovani, sia nell’attività societaria, sia per i lavori alla capanna Efra. Da sottolineare pure che nelle capanne Sev durante il 2021 sono stati contati 3’200 pernottamenti.
"Dopo una pausa di due anni per Covid-19 ecco che possiamo trovarci tutti assieme – ha spiegato il presidente nella sua relazione –. In questo periodo non è stato possibile tenere in presenza le assemblee sull’attività 2019-2020 e presentare i rapporti. Comunque nel nostro sito internet abbiamo pubblicato tutte le relazioni del biennio". Nonostante la pandemia "la Sev ha comunque avuto il grande merito di aver avuto il coraggio di continuare l’attività sezionale, seppur in forma ridotta – ha aggiunto –. Il valore di una società si misura anche con la presenza di giovani: noi siamo fieri dei nostri giovani che anche nel periodo Covid hanno contribuito alla riattazione della capanna Efra. Con grande entusiasmo ed energia in pochi anni hanno collaborato alle nuove capanne Efra e Cognora senza dimenticare la capanna Cornavosa. È fantastico vederli al lavoro e devo ringraziarli tutti per il loro impegno. Un ringraziamento che estendo pure alle ditte che hanno collaborato nei lavori, agli enti locali e cantonali, al Comune Verzasca, al Patriziato di Frasco e a tutti gli sponsor e ai soci Sev per il contributo volontario".
Nella sua relazione il presidente ha pure ricordato che "le capanne, i sentieri e le gite sono stati i capisaldi delle nostre attività. La stagione 2021 non è stata la migliore a causa del meteo avverso e del Covid: ciò nonostante abbiamo potuto organizzare delle gite interessanti e anche una splendida settimana nelle Dolomiti. Abbiamo ricevuto diversi complimenti per le nostre attività, per le nostre capanne e per la via alta Verzasca sempre più apprezzate dalle persone che le frequentano". Per quanto riguarda le serate culturali, il comitato ha intenzione di rimetterle in programma già nei prossimi mesi. "Vogliamo anche ridare continuità alle gite, sia invernali, sia estive, che sono sempre state il punto forte per la società". Infine, è stata preannunciata la data d’inaugurazione della capanna Efra: si terrà il prossimo 17 luglio.