Dopo due anni le opposizioni alla realizzazione di tre palazzine (una quarantina di appartamenti) a confine col Parco pubblico sono rientrate
Dopo due anni di opposizioni, i privati promotori del progetto "Parco Tre Torri", in via Remorino a Minusio, proprio di fronte al bosco del Parco Fontile, hanno ricevuto la tanto attesa licenza edilizia dal Comune. Con i confinanti che avevano inoltrato opposizione (5 inizialmente, 2 alla fine, legate all’impatto delle costruzioni che compromettevano la vista) è infatti stato possibile raggiungere un accordo e vedere, così, ritirate le istanze che tenevano in stand by l’operazione. Motivo per cui l’importante investimento immobiliare, che prevede la costruzione di tre palazzine per una quarantina di appartamenti di alto standing complessivi, può partire. Secondo i promotori privati se tutto va come previsto, il grosso cantiere edile legato alla realizzazione delle Tre Torri (disegnate dalla matita dello Studio Respini Architetti Sa di Minusio) potrà essere avviato dopo le ferie dell’edilizia, verso l’autunno. In precedenza si procederà con la demolizione dell’immobile esistente e con i lavori di scavo. Nel corso del 2024 è prevista la consegna degli appartamenti (della consulenza e vendita e Impresa generale si occupa la Primm Sa). Le tre residenze, che coniugano forma e sostanza, estetica e funzionalità degli spazi, disporranno di posteggi coperti (garage sotterraneo con accesso diretto) e di una vasta area wellness (con piscina interna ed esterna) a uso esclusivo dei futuri proprietari. Saranno collegate tra loro al pianoterra. Ricordiamo che l’investimento per i tre palazzi che guardano il lago si aggira sui 40 milioni di franchi. Per il Comune di Minusio si tratta di uno dei più sostanziosi progetti immobiliari da parte di privati degli ultimi tempi.