Il Municipio ha preferito ritirare i messaggi per poterli approfondire più dettagliatamente. Accolti i preventivi, moltiplicatore confermato al 95%
Misure di sostegno alle famiglie che scelgono di stabilirsi in Valle Onsernone, se ne riparlerà il prossimo anno. Sentito il parere delle commissioni, infatti, venerdì scorso il Municipio vallerano ha ritenuto opportuno ritirare i due messaggi per ulteriori approfondimenti. Le trattande in questione, lo ricordiamo, riguardavano due proposte d’incentivi. La prima prevedeva lo stanziamento di un credito di 200mila franchi da destinare quale sostegno a quei proprietari d’immobili che intendono riattare (o costruire) abitazioni a uso primario (con tanto di Regolamento d’applicazione). La seconda, invece, suggeriva la concessione diretta di sussidi alle giovani coppie con figli in età prescolastica o scolastica che si stabiliscono in valle.
All’ordine del giorno figuravano anche i conti preventivi 2022 di Comune e Azienda dell’acqua (accolti entrambi). Le stime di spesa del Comune prevedono introiti per 2,7 milioni, spese per 4,13 milioni di franchi e un fabbisogno d’imposta di 1,4 milioni (mantenendo una pressione fiscale al 95%). Tra le pagine del documento contabile, spicca l’aumento dei costi per il mantenimento della Scuola dell’infanzia (privata, come noto, del sussidio cantonale), quello legato all’Agenzia postale (servizio apprezzato dalla popolazione ma che richiede al Comune qualche migliaio di franchi all’anno) e il contributo alla gestione del Centro sociale onsernonese (circa 200mila franchi); a far da contraltare a queste spese vi sono la diminuzione dei costi del servizio di eliminazione dei rifiuti, gli 820mila franchi del contributo di localizzazione geografica e i circa 520mila del contributo di livellamento, sensibilmente decurtati negli ultimi anni. A livello d’investimenti, oltre a vari interventi di manutenzione ordinaria figura pure l’avvio del progetto di denominazione delle vie dei paesi.