“La via drizza, la via storta” viene pubblicata nel 700° dalla morte del Sommo Poeta. Nel doppio disco anche la più prosaica “Nemm Ambrì”
Si intitola “La via drizza, la via storta”, la nuova produzione di Paolo Tomamichel, eclettico compositore, strumentista e cantante di Bosco Gurin. La particolarità è che si tratta di un brano dedicato a Dante Alighieri per celebrare il 700° dalla morte, e che parte da un “poemetto” scritto dal fratello, Luca Tomamichel. I due, simpaticamente, figurano in copertina mentre si osservano a vicenda… sotto l’occhio vigile del Sommo Poeta. Con Paolo Tomamichel troviamo Sandra Eberle (violini e cori), Alessandro di Blasi (basso) e Consuelo Garbani (percussioni).
“La via drizza, la via storta” uscirà in un doppio disco natalizio assieme a “Nemm Ambrì”, canzone che non toccherà vette culturali come quelle dell’altra, ma che celebra una squadra amatissima dal pubblico (e, si suppone, anche dall’autore).