Locarnese

Feri Mazlum, ‘gocce’ di vita alla Biblioteca cantonale

L’autobiografia dell’esponente bahá’í, trapiantato in Ticino dagli anni Sessanta, sarà presentata venerdì 22 ottobre a Palazzo Morettini

15 ottobre 2021
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Venerdì 22 ottobre, alle 18.15, nella Sala conferenze di Palazzo Morettini (Biblioteca cantonale di Locarno), verrà presentato il volume “Una goccia nell’oceano dell’umanità” (Ariccia, Casa editrice Bahá’í, 2021). Interverranno l’autore Feri Mazlum e Maria Mazlum (che suonerà la viola). Modera l’incontro Stefano Vassere, direttore della Biblioteca. Accesso consentito solo con certificato Covid, documento d’identità e mascherina. Posti limitati.

“Una goccia nell’oceano dell’umanità” è la storia di “uno di noi” che racconta la sua vita. Un’esistenza che inizia in un villaggio in Iran, dove Feri Mazlum è nato e cresciuto, per poi lanciarsi negli anni Sessanta in una nuova avventura da studente in un Paese che diventerà la sua seconda patria. Il lettore lo accompagna per le vie delle sue dimore in Sardegna. Più tardi, in compagnia della moglie Maria, lo vedrà inserirsi con la famiglia nella vita sociale del Ticino, sostenendo le attività bahá’í locali e mai schivando nuove sfide: i periodi di servizio in Polonia, Romania e Albania. Impregnato di fiducia nell’aiuto divino e di passione per il benessere dell’umanità, Feri dedica l’autobiografia a tutte le persone che in un modo o nell’altro hanno lasciato un’impronta nella sua vita.