Interpellanza del leghista Fabio Badasci dopo i cambiamenti introdotti in via ai Mulini e via Montecucco. 'Procedura rispettata?'
“La nuova segnaletica introdotta da alcuni giorni in via ai Mulini e via Montecucco, con l’introduzione della velocità massima di 30 km/h e delle limitazioni alla carreggiata, ha fatto sorgere delle domande ad alcuni cittadini; non per la nuova regola, ma per il metodo con cui è stata introdotta”. Lo premette, in un'interpellanza al Municipio di Gordola, il consigliere comunale Fabio Badasci.
Sulla base di questa constatazione, l'esponente della Lega dei Ticinesi pone al suo esecutivo tre domande: “È stata rispettata la procedura di pubblicazione per questa modifica e sono stati avvertiti i residenti toccati da questa nuova introduzione? Il credito per quest'opera è stato regolarmente supportato da un messaggio municipale e la relativa approvazione da parte del Consiglio comunale, o si è agito nei margini concessi dal preventivo 2021 per la gestione corrente? Non ritenete più importante, utile e prioritario mettere in sicurezza il tornante della strada Montecucco sopra la frana del Carcale, prima di procedere a investimenti discutibili e senza il consenso dai diversi livelli istituzionali?”.