Yvan Chapuis di Forel e l'appenzellese Claudia Meister vincono ad Ascona il titolo ticinese. E fra i concorrenti spunta insospettabile...
Yvan Chapuis di Forel e Claudia Meister, appenzellese, sono i nuovi campioni ticinesi di lancio del sasso. Hanno sbaragliato la nutrita concorrenza che sabato ad Ascona li ha sfidati in occasione della decima edizione dell'evento.
Tiziano Broggini, promotore e organizzatore della manifestazione, si complimenta con i vincitori e sottolinea il buon comportamento dei ticinesi in gara. In particolare, si sono distinti Leonardo Scala (quarto), Davide Donati (sesto) e un personaggio noto nel Locarnese: Niccolò Salvioni, già municipale a Locarno, che si è classificato settimo. Fra le donne “rossoblù” bene hanno fatto Tuula Roininen (seconda), Carmen Salmina (decina) e Chantal Curanz (undicesima).
L'appuntamento ha come sempre calamitato ad Ascona un buon numero di partecipanti e numerosi curiosi. Benché funestata dai forti temporali – che hanno condizionato i concorrenti e costretto gli organizzatori ad interrompere tutto poco dopo le 18 – «la gara è stata accompagnata da un tifo da stadio», stando al racconto di Broggini.
Dal punto di vista prettamente tecnico, il livello riscontrato quest'anno è stato buono. Ma non si sono avuti squilli in grado di battere i record, ovverosia 6 metri e 38 centimetri fra gli uomini e 6 metri e 12 fra le donne. Si tratta di distanze impressionanti se si aggiunge il peso dei sassi da scagliare il più lontano possibile: 22,140 kg per gli uomini e 7,050 kg per le donne.