Locarnese

Locarnese, secondo annegamento in poche ore

Dopo il 20enne morto in Valle Maggia un 21enne portoghese della Leventina è disperso nel lago Maggiore: si è tuffato dal pedalò senza più riemergere

(Fotoservizio Rescue Media)
11 luglio 2021
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Una domenica funestata dagli annegamenti nel Locarnese. Dopo il decesso di un ventenne inghiottito dalle acque in Valle Maggia dopo un tuffo, Rescue Media segnala un'altra tragedia, avvenuta nel pomeriggio, attorno alle 18:30 nel lago Maggiore: i soccorritori del Salva, i sommozzatori della polizia lacuale, della Salvataggio e un elicottero della Rega sono stati allarmati per una persona dispersa nello specchio d'acqua. 

A mezzo chilometro al largo, all'altezza di Minusio 

Stando alle prime informazioni raccolte, un giovane sarebbe saltato in acqua da un pedalò senza più riemergere. Le ricerche al momento non avrebbero dato esiti positivi. Il luogo dell'annegamento si situerebbe al largo, all'altezza di Minusio, dunque in acque decisamente profonde. In serata la conferma della scomparsa di un bagnante da parte della polizia cantonale, che in un comunicato stampa, precisa trattarsi di un 21enne cittadino portoghese residente in Valle Leventina. Il giovane si trovava su un pedalò a noleggio e stava navigando sul Lago Maggiore in compagnia di alcune persone. "Stando a una prima ricostruzione e per cause che l'inchiesta di polizia dovrà stabilire - scrivono gli inquirenti - a circa 500 metri dalla riva il 21enne si è tuffato nel lago per poi non più riemergere. Le ricerche, scattate immediatamente e finora senza esito, hanno visto in attività agenti della polizia cantonale, la Società di Salvataggio Sub Aqua Tenero-Contra e i soccorritori del Servizio Ambulanza Locarnese e Valli (Salva) e un elicottero della Rega". Nella zona della scomparsa il fondale risulta particolarmente profondo. Per questo motivo le ricerche proseguiranno in collaborazione con i colleghi di altri cantoni e con apparecchiature specialistiche. Per prestare sostegno psicologico è stato richiesto l'intervento del Care Team.

Cinque vittime in meno di un mese in Ticino 

Il bollettino dei morti per annegamento è tragico in questa estate 2021: sale a cinque il numero di vittime. La serie nera in Ticino si è aperta sabato 19 giugno, quando nella piscina olimpionica del Lido di Lugano un 35enne etiope è stato rinvenuto sul fondale. Soccorso e ospedalizzato è spirato il giorno dopo. Il 1° luglio, duplice annegamento nel Locarnese e nel Luganese: dapprima è annegato nel lago Verbano un 75enne confederato, il cui corpo è stato recuperato senza vita a 24 metri di profondità e a 50 metri dalla riva; in serata alla Foce di Lugano analoga sorte è toccata a un 50enne eritreo, che dopo aver salvato nelle acque il figlio in difficoltà, è calato a picco perdendo la vita. E oggi le due nuove tragedie che hanno spezzato due giovani vite.