La sistemazione della passeggiata a lago prosegue senza interruzioni.Tra il pontile d'imbarco e il Gabietta un percorso pedonale riqualificato e da far vivere
Di riqualifica e completamento del lungolago di Brissago, una delle zone più attrattive del borgo di confine, si parla ormai da decenni, con percorsi di progettazione portati avanti, dalle amministrazioni, a fasi. Ma ora che la stagione turistica è ufficialmente iniziata, un altro raccordo di questa splendida riva pubblica, luogo ideale per passeggiate, è finalmente pronto per essere consegnato alla popolazione indigena e agli ospitii. Si tratta del tratto tra il debarcadero e i ristoranti Boato e Gabietta, che diventa dunque un nuovo luogo di relax, dove ritrovarsi all’aperto per svolgere attività legate al tempo libero, allo sport e all'acqua, capace di generare nuove occasioni di frequentazione, d'incontro e di scambio durante tutto l’arco dell’anno, oltre la stagionalità estiva. Rappresenta pure, con la sua elegante pavimentazione e gli alberi d'arancio che l'adornano, un elemento di unione tra la riva e la parte bassa del paese, in piena sintonia con i pittoreschi edifici presenti e i giardini.
Il suo aspetto uniforme e la sua nuova immagine hanno reso il volto del borgo lacustre ancora più bello. Agire con la riqualificazione delle aree e delle strutture a indirizzo turistico con interventi complessi, anche radicali, che coinvolgessero sia la parte pubblica sia gli operatori del settore è stata una carta importante giocata dall'attuale Amministrazione con l'appoggio del legislativo. Basti pensare che in 5 anni sono stati investiti poco meno di 20 milioni di franchi in opere pubbliche e interventi che interessano l'arredo urbano. Proprio sul turismo, tra i settori maggiormente colpiti dal blocco dell’economia causato dal Covid, l'autorità ha voluto investire trasformando il volto di Brissago a partire dal suo biglietto da visita: il lungolago.
Dopo il nuovo Centro dei servizi nautici, nel Porto alla Resiga e l'area dell'attracco dei battelli della Navigazione, rinnovata grazie al coinvolgimento di un albergatore, ecco dunque l'ennesimo tassello del mosaico: il nuovo "water front" in questione.
«La passeggiata a lago – osserva il sindaco Roberto Ponti – è un’eccellenza di tutte le località turistiche ed è per questo che abbiamo deciso di rendere fruibile la zona attraverso un restyling estetico e funzionale, che ha eliminato ogni barriera architettonica e ampliato lo spazio di camminamento in modo da permettere l'organizzazione di eventi lungo la riva. Penso a mercatini, a manifestazioni culturali, esposizioni, feste. Un discorso che non si fermerà comunque qui. Perché nel frattempo è già stata inoltrata la domanda di costruzione per il rinnovo del tratto Rivabella-Villa Bianca. Dalla parte opposta, verso Ascona, si guarda inoltre a possibili soluzioni che consentano di completare il percorso in direzione del parco giochi e del Porto comunale. Questo tracciato lungo la riva, col tempo, dovrà diventare un'alternativa sicura anche per i pedoni, allontanandoli dalla trafficata strada cantonale grazie alla fitta rete di stradine che scendono da Via Leoncavallo verso il lago».
Mercoledì, intanto, sarà pure consegnata la nuova Piazza d'Armi, al centro di un progetto di riordino estetico (più verde e posteggi ridisegnati). Quanto all'aiuola con sassi e piante in Piazza Municipio, contestata da diversi cittadini, appena possibile verrà ripensata con la messa a dimora di fiori.