Uscito il nuovo Cd del cantautore di Bosco Gurin, con Sandra Eberle: una ventina di canzoni in dialetto concepite ‘in tempore pestis’
“Bona la prima” è il nuovo album di Paolo Tomamichel, musicato e prodotto in periodo di lockdown (o come dice lui, un po’ goliardicamente, in… tempore pestis). Il cantautore originario di Bosco Gurin, accompagnato dalla compagna e musicista Sandra Eberle, propone una ventina di sue canzoni in dialetto, offrendole all’ascoltatore così come sono venute alla prima, in qualche caso alla seconda sessione di registrazione; «nel modo quindi più naturale, essenziale e semplice possibile – commenta Paolo Tomamichel –. Il tono è quello scanzonato di chi sa prendere le cose della vita con leggera ironia, con buonumore e un pizzico di poesia, senza tuttavia venir meno al senso di responsabilità e di dignità che ogni artista è tenuto a dar prova, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo».
I Cd sono in vendita a 20 franchi e si possono ottenere scrivendo direttamente all'autore (tomamichelpao@gmail.com), tramite ordinazione ad Armando Dado’ Editore Locarno, oppure ancora acquistandoli da Dimensione Musica e alla Libreria Locarnese a Locarno, da Artis a Maggia, alla Coop di Bosco Gurin o al Chiosco Cattori (Coop) a Losone.