Locarnese

Gordola, la Parrocchia fa il tris d'interventi

Tetto dell'abside e batacchi della chiesa di Sant'Antonio Abate, nonché oratorio ai Monti Motti da sistemare. Al via la raccolta fondi

Tutto pronto per i lavori al tetto dell'abside della parrocchiale
(Ti-Press/Golay)
8 novembre 2020
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L'anno scorso era stata portata a compimento la revisione dell'organo. E fra quest'anno e i prossimi due è prevista un'altra serie di interventi significativi, anche dal profilo economico. Non si può certo dire che sia inattivo, il Consiglio parrocchiale di Gordola. Infatti, sotto la presidenza di Gianpietro Lonni, guarda all'immediato futuro con tre progetti e con l'esigenza di sensibilizzare parrocchiani e popolazione nell'ambito della raccolta fondi per finanziarli.

Come lo stesso Lonni ricorda, recentemente l'assemblea ha ratificato il credito necessario per sostituire la copertura dell'abside della Chiesa parrocchiale dedicata a Sant'Antonio Abate. «La situazione è delicata nella misura in cui le travi non sono più stabili e si verificano infiltrazioni d'acqua. Nel caso in cui il prossimo inverno porterà la neve, potrebbero verificarsi problemi di stabilità. Intervenire è dunque considerato urgente, e di fatti ci apprestiamo a farlo. L'investimento per la sostituzione con un tetto in tegole (meno caro) dell'attuale superficie in piode soprastante l'abside si aggira sui 90mila franchi. In questi giorni sono stati montati i ponteggi, poi si potrà partire con i lavori veri e propri».

Campane bisognose di cure

Il secondo fronte di intervento riguarda sempre la parrocchiale, ma più “romanticamente”, se vogliamo, interessa i batacchi delle 5 campane, che una recente revisione ha rivelato essere usurati. «La revisione era avvenuta dopo che ad agosto un pezzo si era staccato ricadendo sulla strada – dice Lonni –. Così una verifica di tutti i batacchi era necessaria e la diagnosi è stata chiara: bisogna sostituirli. Procederemo dunque in questo senso, per un costo stimato sui 10mila franchi circa».

Verso l'inizio del 2022 inizieranno infine i lavori di ristrutturazione dell'oratorio ai Monti Motti, struttura che pure è parte del patrimonio storico, religioso e culturale della Parrocchia di Gordola. In questo caso l'investimento necessario sarà piuttosto pesante: si parla di 70-80mila franchi. Un intervento di risanamento è necessario in diverse parti dell'edificio; questo, considerando che la struttura ha oltre 60 anni. Stando a quanto riportato sul bollettino parrocchiale, si intravede un marcato abbassamento delle travi portanti strutturali in legno della carpenteria in piode. A titolo provvisorio è già stato posato un rinforzo all'attuale struttura portante in legno a sud dell'oratorio.

Per far fronte finanziariamente alla serie di investimenti il Consiglio parrocchiale ha intenzione appunto di coinvolgere i fedeli e la popolazione gordolese in generale. Nei prosimi giorni verrà ufficialmente avviata una raccolta fondi, che coinvolgerà in particolare chi nel passato ha dimostrato sensibilità verso le esigenze della Parrocchia (ad esempio fornendo un contributo per l'importante revisione dell'organo).

L'anno prossimo il 125° della parrocchiale

Un buon risultato sarebbe ovviamente entrare nel 2021 con una base economica solida. Segnerebbe il traguardo del 125° della Chiesa parrocchiale, che ricorre appunto l'anno prossimo. Il clou dei feteggiamenti è previsto a settembre, ma altri eventi dovrebbero venir proposti nel corso dell'anno, anche in precedenza, a dipendenza dell'evoluzione della situazione sanitaria.