Locarnese

Lionza, per Palazzo Tondü già una trentina d'interessati

Numerosi coloro che hanno risposto all'invito della Fondazione. Prolungata, nel frattempo, la durata del concorso che scadrà il 31 gennaio

29 ottobre 2020
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A metà giugno la Fondazione Casa Tondü di Lionza (alte Centovalli) ha lanciato un concorso d’idee per la destinazione e la gestione dello storico palazzo situato nelle alte Centovalli, testimonianza dell’emigrazione dalle nostre vallate verso la pianura padana, bene storico censito e tutelato dal cantone. La durata del concorso, inizialmente prevista fino alla fine di novembre, è stata prolungata al 31 gennaio 2021. La situazione sanitaria e l’inagibilità della strada delle Centovalli hanno suggerito di concedere più tempo ai partecipanti. Lo rende noto, in un comunicato stampa, la Fondazione Tondü.

“A oggi si possono comunque già trarre alcune interessanti considerazioni, che possono essere da stimolo a chi volesse ancora raccogliere l’invito lanciato della Fondazione. Il concorso ha suscitato una vasta eco in Ticino e all’estero. Una trentina d'interessati si sono annunciati e hanno richiesto il formulario di partecipazione. Diversi i profili, architetti, professionisti legati al mondo della cultura o del turismo, tutti desiderosi di realizzare progetti che mettano in rilievo le potenzialità della struttura e che possano concretizzare aspirazioni più personali. Ricordiamo che pur lasciando la più ampia libertà d'immaginare il futuro della struttura, la Fondazione ha posto alcuni vincoli: la conservazione della sostanza monumentale e l’apertura verso il territorio, che dovrà poter interagire e beneficiare di ricadute socioeconomiche. Molte le visite organizzate che hanno permesso ai partecipanti di rendersi conto che il Palazz non ha praticamente subito modifiche durante più di tre secoli e di lasciarsi ispirare dal fascino che trasuda”.

Rimane un po' di tempo

Ciò non vuole ancora dire che tutti i potenziali interessati inoltrino effettivamente la loro candidatura al concorso, precisa la stessa Fondazione: “Questo lo si potrà verificare alla chiusura prevista il 31 gennaio. Dunque ancora tre mesi di tempo per immaginare cosa potrà diventare palazzo Tondü in futuro. L’auspicio della Fondazione é che chiunque nutra un interesse verso il recupero di un edificio storico, la sua riqualifica e la definizione di una destinazione concreta, economicamente sostenibile e duratura nel tempo si lasci coinvolgere e partecipi al concorso, il tempo non è ancora scaduto”.