La spesa maggiorata per Piazzale Torre non intacca la fiducia nell'esecutivo del Borgo: approvato in Cc il credito di 721mila franchi
Il Consiglio comunale di Ascona di martedì sera ha approvato il credito suppletorio di 721mila franchi per le opere di riqualifica urbanistica del Piazzale Torre (ultima tappa dell'abbellimento del lungolago), iniziate lo scorso autunno ma presto interrotte a causa dell'innalzamento del lago prima e per il lockdown dopo.
Il cantiere ripartirà dopo la stagione turistica. A far digerire a 22 consiglieri su 27 presenti un sorpasso di spesa parecchio discusso alla vigilia della seduta e che va ad aggiungersi ai 3 milioni stanziati per il progetto complessivo, sono stati i chiarimenti forniti dal sindaco Luca Pissoglio: «La sfortuna ci ha messo lo zampino. In ottobre in un paio di giorni il Verbano è salito di 2 metri, per poi restare tutto l’inverno a circa un metro oltre la media. Precauzionalmente abbiamo quindi calcolato i costi supplementari con un ampio margine di prudenza. In particolare i 129mila franchi previsti per eventuali misure di contenimento del lago verranno spesi solo in caso di necessità». Il cantiere riaprirà in ottobre dopo la stagione turistica.
Contestualmente è stato respinto l'emendamento che chiedeva di rinunciare ai giochi d'acqua, che dunque restano nel progetto. «Spendere 300mila franchi per dei giochi d'acqua è un insulto a tutti coloro che faticano ad arrivare a fine mese», ha sostenuto Valerio Sala (Plr). Di avviso diverso il gruppo liberale-radicale che, attraverso Massimo Biffi, ha difeso «una soluzione che richiama l'antica foce della Brima, parte integrante di tutta l'opera, per nulla eccessiva; il “nuovo” lungolago è molto apprezzato dagli ospiti. Il Municipio ha risposto alle criticità espresse dalla Commissione edilizia. L’ipotesi di ottenere dei risparmi è concreta». Gli ha fatto eco Marco Passalia (Ppd): «L'esecutivo ha lavorato bene in questa legislatura. Merita la nostra fiducia anche su questo dossier. Se vi sono delle responsabilità sui calcoli della quota lago, ci è stato assicurato che saranno chiarite».
Un sostegno pieno, dunque. Motivato anche dal buon andamento del turismo in questi primi mesi post lockdown. Il Municipio e l'apparato comunale nel suo insieme hanno incassato l’apprezzamento del legislativo, che ha approvato all'unanimità il messaggio "Politica Covid-19" con le relative misure a sostegno dell'economia e della popolazione.
Significativi i dati dei due autosili comunali. Il deficit stimato inizialmente in 800mila franchi (con cali delle entrate che hanno raggiunto il 95% nelle settimane di lockdown) si attesta invece a 232mila, grazie ai risultati di giugno (fino al 30% di utenti in più rispetto allo stesso mese del 2019).
Un appello a continuare sulla strada della coesione e della fiducia lo ha espresso anche la neopresidente del Consiglio comunale, Nadia Tajana (Lui), che ha ringraziato la collega uscente Michela Pedroli (Ppd) per il prezioso lavoro svolto. Vicepresidente è stata eletta Giselda Saletti-Antognini (Plr).