Losone, il Comune stanzia mezzo milione per le piccole imprese

Un sistema di buoni d'acquisto da spendere unicamente sul territorio losonese e l'annullamento della tassa base rifiuti. Sono due fra le iniziative che il Comune di Losone attuerà al fine di sostenere l'economia locale nel post-pandemia.

Il sistema di buoni d'acquisto è stato pensato per sostenere e promuovere in maniera duratura le piccole imprese locali: "piccoli commerci, artigiani, ristoranti, che sono stati particolarmente colpiti dal blocco delle attività imposto", si legge in un comunicato stampa.

La ripresa sarà lunga, benché gli allentamenti abbiano permesso di rimettere in moto le diverse attività economiche: "Il Municipio di Losone ha seguito con grande attenzione lo sviluppo dell’emergenza e già a partire da marzo ha iniziato a valutare le possibili misure a favore dell’economia locale".

Punto fondamentale, per l'esecutivo, è che il sostegno non sia puntuale, episodico, ma possa promuovere "un circolo virtuoso e consenta di riscoprire i vantaggi dei commerci locali" che sono molti disseminati sul territorio, i quali coprono diverse esigenze.

Ma come funzionerà questo sistema? Innanzitutto, si può dire che per la sua realizzazione è stato elargito un contributo finanziario di mezzo milione di franchi. "Ogni persona residente a Losone potrà acquistare fino a 10 buoni del valore di 20 franchi ciascuno. I buoni, cumulabili, saranno venduti con uno sconto del 30%, interamente assunto dal Comune, e potranno essere utilizzati presso tutti i piccoli e medi commerci ed esercizi pubblici che avranno aderito al progetto".

Il progetto non considera - naturalmente - le filiali della grande distribuzione e le maggiori aziende locali. I buoni, avranno una scadenza, segnata alla fine del 2020, che verrà prolungata in caso di necessità.

Prossimamente, il Municipio contatterà le attività economiche che rientrano nei criteri del sistema di buoni: "I titolari potranno annunciarsi tramite un formulario e saranno invitati a valutare la possibilità di concedere a loro volta uno sconto a chi pagherà con i buoni comunali per rafforzare l’impatto positivo dell’iniziativa", si legge ancora. Anche la popolazione, nelle prossime settimane, verrà informata ulteriormente sulle modalità d'acquisto dei buoni e in quali commerci spenderli.

Annullamento tassa base rifiuti

Durante il periodo di chiusura, la produzione dei rifiuti si è ridotta drasticamente, per cui è stato deciso di esentare tutte le attività economiche dalla riscossione della tassa base rifiuti per il 2020.

Entrambe le proposte (buoni d'acquisto e tassa sui rifiuti) hanno ricevuto l’appoggio della Commissione della gestione del Consiglio comunale e dei gruppi politici, in ossequio ai principi democratici (si sottolinea nel comunicato).