Taglio del nastro per la struttura da 2,25 milioni di franchi. Presentate le novità 2020 per raccolta, riciclaggio e costi
Oggi pomeriggio il taglio del nastro per l’Ecocentro in zona Prà di Vizi; dall’inizio dell’anno prossimo l’introduzione della tassa sul sacco. Così ad Ascona cambia e si aggiorna la raccolta e il riciclaggio dei rifiuti urbani. La struttura con i cassonetti per la differenziata, disegnata dallo studio Architetti Campana Herrmann Pisoni e costata 2,25 milioni di franchi, è entrata in funzione nei mesi scorsi e già ha dimostrato di essere funzionale. «La costruzione che occupa circa 3mila metri quadri rispetta l’ambiente – ha aggiunto il sindaco Luca Pissoglio –. S’inserisce bene nel comparto». L’architetto Flavio Herrmann ha ricordato che uno degli obiettivi era la separazione (visiva e fonica) dall’area residenziale restrostante. L’uso di materiali naturali (legno e ferro, con rivestimenti in acciaio Corten) conferisce all’edificio valore estetico. Riuscite le soluzioni pratiche per gli utenti. Il tutto senza superare i costi indicati nel preventivo dell’opera.
Il municipale e capodicastero ambiente Ueli Zimmermann, dal canto suo, ha ricordato che dal primo gennaio entrerà in vigore la tassa sul sacco. Quello da 35 litri costerà un franco e 10 centesimi; la tassa base, per contro, verrà quasi dimezzata rispetto a quella attuale. Si attesterà attorno ai 100 franchi annui. I sacchi, gialli e blu, sono prodotti con materiale riciclato; ogni nucleo famigliare ne ha ricevuto uno in omaggio. Di più: «Le economie domestiche con bambini piccoli – ha specificato Zimmermann – potranno ottenere 30 sacchi gratuiti». Per accedere all’Ecocentro bisognerà mostrare la “Ecocard”, che pure verrà introdotta a inizio 2020; al personale di servizio nella struttura potranno essere richieste informazioni sul corretto riciclaggio. Infine, Ascona – che comunque manterrà 2 giri mensili di raccolta della carta – ha deciso di offrire un aiuto, tramite richiesta motivata all’Ufficio tecnico, agli anziani impossibilitati a recarsi all’ecocentro per portarvi gli ingombranti. S.F.