Mercoledì una serata pubblica all'Ospedale Regionale di Locarno per illustrare il lavoro svolto dall'associazione umanitaria a 4 anni dal devastante sisma
Nepal, una serata pubblica per parlare di ricostruzione dopo il catastrofico terremoto che, nel 2015, mise in ginocchio il Paese asiatico. A dare il proprio fattivo contributo alla rinascita di una terra che ha dato i natali a Budda, stretta tra due “giganti” come la Cina e l’India, è l’associazione Kam For Sud che mercoledì 20 novembre, all’Ospedale Regionale di Locarno (sala Gianfranco Domenighetti, inizio alle 18) terrà una conferenza dal titolo “Nepal: together we can-Storie di solidarietà”. Relatore sarà il dottor Gian Antonio Romano, medico nonché presidente di Kam For Sud.
Testimone diretto, egli illustrerà gli sforzi compiuti per ricostruire quanto distrutto e i progetti portati avanti, perché l’impegno prosegue con nuove opere di pubblica utilità. Proprio di recente una folta delegazione ticinese si è recata in Nepal per assistere ai festeggiamenti per il termine della ricostruzione a Saipu, villaggio di circa 3000 abitanti che dista 130 km dalla capitale Kathmandu, dove sono state ricostruite quasi 700 case, 2 scuole e un ambulatorio medico. Quest'ultimo dedicato alla memoria dell'alpinista valmaggese Gianni Goltz.La serata riproporrà la storia della ricostruzione senza dimenticare gli altri progetti che Kam For Sud da oltre un ventennio gestisce in Nepal. Resoconti arricchiti da un filmato di una ventina di minuti e con il supporto di fotografie. Per ragioni organizzative, si consiglia l’iscrizione (entro il 17 novembre, scrivendo a info@kamforsud.org.). Nel corso della stessa serata sarà pure presentato il nuovo cofanetto (DVD e CD) del “Gran concerto” di Goccia di voci tenuto lo scorso anno nell’Auditorio Stelio Molo della Rsi di Lugano. A concludere l'incontro sarà un rinfresco.