Potenziamento del trasporto pubblico, 'sì' alla richiesta del Comune. E spunta un'associazione che mira ad accrescere l’offerta, sulla scia del modello Taxi Alpino.
Sviluppare un sistema integrato di infrastrutture e servizi di trasporto, pubblici e privati, per favorire la mobilità sostenibile in Valle Onsernone. Dell’importanza ne è consapevole l’autorità comunale che, per puntare allo sviluppo strategico di quest’area periferica, ha chiesto il potenziamento del servizio postale (in particolare durante la fascia serale). La proposta – come riferisce la Voce Onsernonese – è stata inoltrata a Cantone e Commissione intercomunale dei trasporti del Locarnese (Cit). Questi ultimi hanno accolto favorevolmente l’idea. Al lato pratico, a partire dal 2021 e durante tutto l’anno verrà aggiunta una coppia di corse la sera verso Spruga e verso Locarno. Soddisfatto il sindaco di Onsernone, Cristiano Terribilini, che dalle colonne del foglio informativo della Pro Onsernone ha sottolineato i vantaggi di questa novità che consente non solo ai turisti bensì anche a lavoratori e studenti domiciliati in valle di fare rientro a domicilio dopo una certa ora. Allo stato attuale, infatti, anche per i frequentatori occasionali dell’Onsernone è impossibile raggiungere i villaggi della valle la sera dopo le 18.16 (ultima corsa dalla Stazione di Locarno). Si felicita della decisione di Cantone e Cit anche Nicola Pini, granconsigliere Plr nonché a capo del progetto di rilancio socio-economico Onsernone 020, a detta del quale l’attrattiva del comprensorio non potrà che trarne beneficio.
Viaggia in parallelo a questo potenziamento del servizio autopostale anche un’altra novità, frutto di un’iniziativa privata focalizzata sulla mobilità interna. È infatti stata costituita “Insieme in Onsernone”, una nuova associazione voluta “allo scopo di facilitare gli spostamenti in valle o verso la valle fornendo un servizio di trasporto gratuito ai suoi membri”. L’iniziativa, stavolta, è di tre giovani intraprendenti domiciliati in loco, decisi a dare un futuro al “Taxi Alpino”, ideato e creato nell’ambito del Progetto di Parco Nazionale del Locarnese e poi “parcheggiato” con la bocciatura dello stesso. Questa opportunità è stata salutata positivamente dalle autorità comunali (che la sostengono con un piccolo contributo finanziario e la messa a disposizione del veicolo elettrico in dotazione all’ente). In pratica, l’Associazione garantirà ai propri membri un trasporto in determinate fasce orarie prestabilite, nei mesi da maggio a settembre, per tre sere la settimana (venerdì, sabato e domenica), dalle 19 alle 23. Inoltre un “autista” sarà a disposizione su chiamata (telefonica o prenotazione via WhatsApp) per gli spostamenti in valle. A decretare il successo di questa idea sarà, naturalmente, la collaborazione di tutta la cittadinanza. Occorrono infatti un aiuto finanziario (ai soci è chiesto un compenso simbolico di 50 franchi) e gente disposta a dare una mano alla guida del piccolo bus. Interessati possono annunciarsi telefonando allo 076 345 55 76 o scrivere a insieme.in.onsernone@gmail.com.
Tra le opportunità di mobilità attivate in Onsernone, lo ricordiamo, non va infine dimenticata anche quella relativa al bike sharing, di recente introduzione. Basato su postazioni di prelievo/rilascio del mezzo, accresce in particolare l’interesse per la scoperta delle peculiarità della valle da parte dei turisti ospiti.