Tramite un'interrogazione i due deputati popolari democratici chiedono al Consiglio di Stato di aumentare le attività mirate all'interno delle scuole ticinesi
Potenziare il Gruppo Visione Giovani (Gvg) e aumentare le ore di prevenzione all’interno delle scuole ticinesi. Sono queste le richieste espresse tramite un'interrogazione dai deputati Giorgio Fonio e Fiorenzo Dadò (Ppd), a seguito del recente pestaggio avvenuto al Carnevale estivo di Giumaglio. "In situazioni come queste - scrivono i granconsiglieri pipidini – è importante specificare come il primo ruolo educativo spetti comunque e sempre alla famiglia che ha la responsabilità principale dell’educazione dei figli".
Ma episodi come quelli di Giumaglio, secondo Fonio e Dadò, impongono delle riflessioni e delle reazioni anche forti da parte di tutta la società. A questo proposito l'interrogazione cita l'attività svolta dal Gvg della Polizia cantonale, che si occupa proprio di prevenzione di reati commessi da giovani quali il bullismo e il cyber bullismo. Stando a quanto sostenuto dai due deputati popolari democratici, il Gruppo visione giovani opera nella maggior parte delle scuole ticinesi ma non in tutte, anche se l’approccio da parte delle sedi scolastiche è mutato in positivo negli anni: una volta il Gruppo che si proponeva alle direzione scolastiche, oggi sono queste ultime ad invitare gli agenti per iniziare il percorso di prevenzione. Ciò nonostante, per Fonio e Dadò quanto fatto non è ancora sufficiente: "risulterebbe ottimale che una formazione come quella messa a disposizione dal Gvg non sia una possibilità ma piuttosto un punto fermo".