Il Patriziato di Losone stanzia 650mila franchi per una struttura multifunzionale che sarà inaugurata nel 2021
Dopo una lunga trafila, con qualche intoppo, avanza il progetto che ridarà lustro al Meriggio di Losone, l’area di svago sulle rive di Maggia e Melezza frequentata nella bella stagione da migliaia di persone. Gli “atout” paesaggistici sono noti: i fiumi, la spiaggia, prati e alberi. Le infrastrutture, tuttavia, sono da rivedere. Il Patriziato losonese, proprietario del sedime, nel corso di una recente assemblea ha deciso di stanziare 650mila franchi per costruire un nuovo edificio multifunzionale a confine con il campo pratica del golf. A illustrare il progetto – firmato dallo studio d’architettura Campana Herrmann Pisoni – è il presidente del Patriziato, Carlo Ambrosini. «Per vizi di forma abbiamo dovuto annullare il concorso lanciato tempo fa – spiega –. Quindi abbiamo proseguito con l’idea iniziale. Nello stabile di circa 300 metri quadri troveranno posto uno snack bar con cucina e magazzino, uno spazio ristoro coperto di 100 metri quadri, spogliatoi, servizi e armadietti. Poco distante, per rinfrescarsi, ci saranno delle docce a cielo aperto e un’area grill di competenza del bar». Forme semplici, moderne, che si integreranno al luogo con l’utilizzo di materiali naturali, quali granito e legno. I tempi di costruzione? «Siamo in attesa di un nullaosta pianificatorio da Bellinzona. Nel corso della primavera inoltreremo la domanda di costruzione. Se tutto andrà come deve, nel 2020 inizieremo i lavori e l’anno successivo ci sarà l’inaugurazione». Attualmente al Meriggio sono in corso alcuni lavori per il rifacimento del campetto da calcio e di quello dedicato al beach volley (costo: 15-20mila franchi).