Firmato l'atto di costituzione del Consorzio direzionale. Il servizio sul bacino svizzero del Verbano riprenderà entro il 25 marzo
L'atto di costituzione del Consorzio direzionale dei Laghi (Verbano e Ceresio) è stato firmato oggi pomeriggio a Milano e la navigazione nel bacino svizzero del Lago Maggiore "potrà riprendere entro il 25 marzo, in tempo per l'inizio della stagione turistica".
Lo ha comunicato l'Ufficio federale dei trasporti, secondo cui "il gruppo di lavoro per la navigazione sui due laghi si è riunito nuovamente a Milano. In quest'occasione la Gestione Governativa Navigazione Laghi (Ggnl) e la Società Navigazione del Lago di Lugano (Snl) hanno firmato i principali atti necessari per la costituzione del consorzio direzionale" che permetterà appunto la ripresa della navigazione nel bacino svizzero del Lago Maggiore e la riassunzione degli ex impiegati della Ggnl (ovverosia i marinai locarnesi attualmente in secca e in disoccupazione).
Nel gruppo di lavoro, oltre alla Ggnl e alla Snl, sono rappresentati il Ministero italiano delle Infrastrutture e dei Trasporti, l'Ufficio federale dei trasporti e il Cantone Ticino.
Intanto, "grande soddisfazione" viene espressa dal Consiglio di Stato saluta con grande soddisfazione la nascita del Consorzio direzionale, che "getta le basi per uno sviluppo sostenibile della navigazione di linea e turistica sui due laghi ticinesi, Ceresio e Verbano, permettendo inoltre alla consorziata Snl di offrire per la prima volta dei servizi di navigazione sul bacino svizzero del Lago Maggiore".
Il Consiglio di Stato si rallegra inoltre, "con un pensiero ai collaboratori e alle loro famiglie", poiché "grazie alla nascita del Consorzio e al sostegno finanziario del Cantone e della Città di Locarno – a cui si aggiunge la concessione di un sostegno finanziario cantonale quale garanzia di deficit alla Snl per le prestazioni svolte nell’ambito del servizio pubblico di linea così come previsto dalla Legge sui trasporti pubblici del 6 dicembre 1994, per le linee Locarno-Magadino e Porto Ceresio-Morcote – è stato permesso alla Snl di riassumere tutti gli ex-dipendenti della Nlm che nel frattempo non hanno ancora trovato un altro impiego, assicurando lo sviluppo sostenibile a lungo termine della navigazione sui laghi ticinesi e la salvaguardia dei posti di lavoro nel settore".
L'accordo trova origine nel Memorandum d’intesa siglato dai Ministri dei trasporti di Svizzera e Italia, il 31 maggio 2016 a Lugano, "ed è il frutto dell’impegno del Gruppo di lavoro bilaterale avviato dall’Ufficio federale dei trasporti, dal Ministero italiano dei trasporti e dalle due concessionarie", conclude il Consiglio di Stato ticinese.
Soddisfatto anche il municipio di Locarno, che in una nota dice di "accoglie con soddisfazione l’odierna costituzione del Consorzio dei Laghi, ente che permetterà la ripresa della navigazione sulle acque svizzere del Verbano".
Per la Città di Locarno – prosegue il comunicato – "poter disporre di servizi regolari e completi della Navigazione è sempre stata una questione prioritaria, sia per poter garantire ai numerosissimi ospiti un’offerta in sintonia con le caratteristiche di una località lacustre, sia per salvaguardare l’immagine che caratterizza tutta la nostra Regione. All’implementazione di entrambi questi aspetti sono ovviamente connessi anche importanti indotti economici".
L’Esecutivo auspica inoltre che vengano riassunti gli ex-dipendenti della Navigazione Lago Maggiore attivi sul bacino svizzero. "Il mantenimento dei posti di lavoro in questo importante settore equivale a garantire un futuro positivo ai servizi della navigazione sui nostri laghi".
Comunicato congiunto Ggnl e Snl
In serata è giunto il comunicato congiunto della Gestione governativa navigazione laghi (Ggnl) e Società di navigazione del Lago di Lugano
(Snl), nel quel si sottolinea come l'accordo sia frutto “dell’impegno delle due Concessionarie, del supporto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti italiano, dell’Ufficio Federale dei trasporti e del Cantone Ticino”.
Il nuovo Consorzio, in sintesi, ha lo scopo di “favorire e promuovere la cooperazione tra le due Concessionarie per l’esercizio del servizio di navigazione sul Lago di Lugano e sul Lago Maggiore negli ambiti di trasporto pubblico e servizi turistici con miglioramenti tariffari, estensione degli abbonamenti trasporti, partecipazione a progetti Interreg d’integrazione e promozione del trasporto pendolare via lago, e molto altro ancora”.
La trattativa ha conosciuto momenti non facili, ma ora “viene assicurata l’attività di linea e turistica sul bacino svizzero del Lago Maggiore e può iniziare una nuova fase della storia della navigazione sui laghi internazionali tra Svizzera e Italia, con un sicuro impatto positivo sul contesto socio-economico del territorio ed il conseguente sviluppo di nuove opportunità occupazionali”.