Locarno

Museo di storia naturale al Santa Caterina, per i deputati leghisti locarnesi 'è una scelta sensata'

In arrivo a Locarno
(Francesca Agosta)
22 dicembre 2017
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I deputati al Gran Consiglio della regione del locarnese per la Lega dei ticinesi (Fabio Badasci, Bruno Buzzini e Omar Balli) "salutano positivamente la decisione adottata dal governo di spostare il Museo cantonale di storia naturale dalla sua attuale ubicazione al Palazzetto delle scienze di Lugano al comparto Santa Caterina in Via delle Monache in centro a Locarno". E giudicano pertanto "sensata" la scelta governativa; scelta che "è frutto di uno studio condotto da specialisti e che la susseguente selezione operata dal governo ha permesso allo stesso di poter giudicare tutte le offerte su una base di equità e con criteri oggettivi. L’opzione Santa Caterina a Locarno è risultata, quindi, quella che offre i maggiori vantaggi".

Poi ricordano che "il Locarnese è un polo a vocazione turistica e culturale del Cantone ai sensi degli obiettivi strategici del Piano direttore cantonale. Pertanto, la scelta operata dal governo inciderà positivamente anche in termini di rilancio economico dell’intero comparto".

In merito alla delusione espressa in altre regioni papabili, i granconsiglieri locarnesi della Lega la capiscono. "Tuttavia, vi è da considerare che il progetto scelto dal governo presenta pure delle ottime premesse per quanto concerne l’accessibilità e il bacino di utenza (ottima centralità rispetto alla città, accessibilità pedonale, veicolare e con trasporti pubblici). Per il Locarnese sarà un’ottima occasione per mettere in rete tutta una serie di attività affini la Museo di storia naturale e già esistenti sul territorio".