Per ripristinare i danni dell'alluvione del 21 giugno scorso serviranno oltre 74 milioni di franchi
Per ripristinare gli ingenti danni causati dall'alluvione del 21 giugno scorso in Mesolcina serviranno oltre 74 milioni di franchi, quasi il doppio rispetto alle prime stime. Il Gruppo di Coordinamento regionale ha presentato oggi a Roveredo una panoramica dei lavori.
Secondo i documenti presentati stamattina, la Confederazione si assumerà il 36% dei costi (26,7 milioni). La stessa percentuale verrà coperta dal Canton Grigioni. Sui comuni colpiti ricadranno oltre 9 milioni di franchi. "Si tratta di una prima stima ufficiale", ha detto Luca Plozza, responsabile della direzione del progetto di ripristino stamattina in conferenza stampa. Una stima ben più alta rispetto alla prima risalente a fine giugno, che parlava di oltre 38 milioni di franchi.
Fino ad ora è stato necessario ripristinare strade, infrastrutture, terreni agricoli e centrali idroelettriche. Inoltre anche le opere di protezione sono state riparate. Dei 35 progetti totali seguiti dai Comuni e dal Canton Grigioni, 22 sono terminati. "Già da agosto possiamo dire che abbiamo ristabilito la sicurezza come prima dell'evento", ha dichiarato Plozza.
"Il lavoro da fare è parecchio e ce ne sarà ancora nel 2025 e probabilmente anche nel 2026", ha detto Philippe Sundermann in conferenza stampa.