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A Grono Samuele Censi rimane sindaco per altri quattro anni

Eletti tacitamente anche i municipali uscenti Erno Menghini e Mauro Piccamiglio, così come i nuovi volti Eleonora Righetti e Claudio Brunoldi

‘Ho ancora l’energia e la motivazione per portare avanti progetti importanti’
(Ti-Press)
19 agosto 2024
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Elezioni tacite a Grono, dove Samuele Censi è stato confermato alla guida del Comune anche per la legislatura 2025-2028. Quella del granconsigliere Plr è infatti stata l'unica candidatura (per la lista Nuova Grono) ricevuta dalla cancelleria per la carica di sindaco entro il termine di oggi, 19 agosto, alle 16. Anche per le restanti quattro poltrone in Municipio sono giunti esattamente quattro nomi, sempre per la lista Nuova Grono: si tratta degli uscenti Erno Menghini e Mauro Piccamiglio, così come i nuovi volti Eleonora Righetti (granconsigliera per il Centro) e Claudio Brunoldi (attuale membro del legislativo) che sostituiscono la vicesindaca Dolores Zoppi e Amos Spinetti, non più ripresentatisi dopo rispettivamente 28 anni e un decennio. Il nuovo esecutivo – nel quale saranno rappresentate tutte e tre le frazioni, ovvero Grono, Leggia (Piccamiglio) e Verdabbio (Righetti) – entrerà dunque in carica il 1° gennaio 2025 senza dover passare dalle urne. Il prossimo 24 novembre sono invece previste le elezioni per il Consiglio comunale, la Commissione della gestione e il Consiglio scolastico.

«A Grono negli ultimi anni si è lavorato in modo costruttivo tra esecutivo, legislativo e popolazione», afferma a ‘laRegione’ Samuele Censi, entrato in carica il 1° gennaio 2013. E i frutti si vedono: «Il Comune è cresciuto (sia a livello demografico, sia per quanto riguarda i servizi, il numero di aziende e così via), rafforzando così il suo ruolo di polo regionale». Tra i progetti realizzati «il più importante è sicuramente l’aggregazione con Leggia e Verdabbio del 2017», prosegue il sindaco. «Ma vanno citati anche la pista ciclabile della Bassa Mesolcina recentemente inaugurata e il riscatto delle linee elettriche della Società elettrica sopracenerina (Ses) che verranno integrate nell’azienda intercomunale Media Mesolcina Energia (Mme)». Questo permetterà «di generare un indotto a livello regionale (con posti di lavoro) e abbassare le tariffe». Per il futuro, invece, l'accento è al momento posto sulle infrastrutture sportive: «A Grono il progetto da 4 milioni di franchi per la realizzazione di una piscina comunale entrerà nel vivo in autunno e vi è anche la volontà di valorizzare il comparto della vecchia stazione». A Leggia, invece, «stiamo collaborando con Cama per valorizzare il centro sportivo Anzàn». Per quanto riguarda Verdabbio, «stiamo lavorando a un collegamento stradale verso Santa Maria». Non da ultimo vi è anche la questione maltempo: «Nei prossimi mesi saremo ancora impegnati per risanare i danni causati dall’alluvione dello scorso 21 giugno». Insomma, il sindaco 42enne è convinto di avere «ancora l’energia e la motivazione per portare avanti progetti importanti per il Comune e le sue frazioni».

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