Quattro le reclute falciate a Coira, una grave all’ospedale

Versa ancora in gravi condizioni all'ospedale cantonale di Coira la recluta investita ieri sera nella capitale retica da un'auto impazzita a pochi metri dalla caserma presente nel centro cittadino. A destare preoccupazioni sono in particolare le ferite riportate al capo nel forte impatto col parabrezza. Come da noi anticipato in serata, erano circa le 20.20 quando quattro sezioni della Scuola reclute fanteria, nella quale presta servizio un corpo misto di militi ticinesi e svizzero-tedeschi, si stavano recando in libera uscita. Giunte sul marciapiede di Kasernenstrasse – riferisce il portale PolizeiSchweiz citando come fonte la Città di Coira – si sono viste proiettare addosso un'auto di colore rosso che ha sfiorato alcune reclute ticinesi per poi travolgerne quattro confederate a una velocità di circa 50 km/h. Una è stata letteralmente proiettata in aria ed è stata subito soccorsa dai commilitoni in attesa dell'ambulanza; altre tre hanno subìto ferite più leggere e hanno potuto raggiungere autonomamente il pronto soccorso per sottoporsi alle cure del caso.

Prelevati sangue e urina

Polizia cantonale e Ministero pubblico hanno subito aperto un'inchiesta. Dalle prime informazioni emerge che il conducente investitore avrebbe tentato di schivare sulla destra la vettura che lo precedeva e che si era regolarmente fermata al passaggio pedonale all'altezza della caserma per fare attraversare un gruppo di reclute. Balzato sul marciapiede ne ha, come detto, falciate quattro. Messo in stato di fermo il conducente, la Procura ha ordinato il prelievo di un campione di sangue e di urina: si sospetta che fosse sotto l'influsso di alcol o altre sostanze. L'evento ha destato choc e forte preoccupazione fra i molti giovani presenti: in breve tempo sono stati fatti rientrare in caserma dove il comandante li ha aggiornati senza però fornire troppi dettagli. La Scuola reclute non è stata sospesa e oggi l'istruzione è ripresa più o meno nella normalità.