Valanga sul San Bernardino causa un morto e un ferito

Domenica mattina, poco prima delle 11, due sciescursionisti sono stati sorpresi e travolti da una valanga sul Pass dei Omenit, sopra San Bernardino. Stando alla Polizia cantonale grigionese, da noi raggiunta, un 56enne svizzero residente nella parte tedesca dei Grigioni, è deceduto. Oggi, 11 dicembre, MeteoSvizzera segnalava nella zona una pericolo valanghe "marcato", ovvero di livello 3 su 5.

Un gruppo di quattro sciescursionisti (composto da una coppia con esperienza di montagna e dai loro due figli grandi) era partito da San Bernardino, con destinazione il Pass dei Omenit. Poco prima di arrivare alla loro meta, a 2’651 metri di altitudine, una valanga si è staccata sotto i piedi del padre e uno dei figli, trascinandoli a valle per circa 150 metri. Il figlio è riuscito a liberarsi dalla massa di neve, mentre il padre è rimasto completamente sepolto. Quest’ultimo è stato in seguito localizzato dagli altri membri del gruppo grazie all’apparecchio di ricerca in valanga che portava su di se. Tuttavia, dopo averlo individuato, non sono riusciti a estrarre immediatamente il 56enne dalla coltre nevosa. In seguito sono intervenuti membri del Soccorso alpino svizzero attivi in Mesolcina, della Rega, della Polizia alpina e un capo intervento di volo – giunto sul posto con Heli Rezia, una società di elicotteri con sede ad Ambrì e con un eliporto a San Vittore, che collabora con le autorità in caso di emergenze – per soccorrere e prestare le prime cure al ferito. La vittima è poi stata trasferita all’Ospedale Universitario di Zurigo dove è deceduta nel corso del pomeriggio. La Polizia cantonale in collaborazione con il Ministero pubblico dei Grigioni ha nel frattempo avviato le indagini per stabilire, fra l’altro, l’esatta dinamica di questo gravissimo incidente costato la vita a un padre di famiglia.