Il 23 giugno alle 20 nell’aula magna della scuola elementare di Grono sarà discusso il futuro dell’impianto idroelettrico
Nei Grigioni Cantone e Comuni mirano a ottenere un maggiore controllo degli impianti idroelettrici presenti sul territorio. Nel cantone retico viene infatti prodotto circa un quinto dell’energia idroelettrica della Svizzera, ma la parte del leone va alle società elettriche di altri cantoni, che realizzano profitti e pagano le tasse altrove, aveva osservato lo scorso febbraio il Consiglio di Stato nell’ambito della presentazione della nuova strategia energetica 2022-2050, poi approvata dal Gran Consiglio grigionese. In questo contesto, il 29 dicembre 2028 scadranno le concessioni per la centrale idroelettrica della Calancasca Sa. "I Comuni concessionari di Buseno, Castaneda, Grono e Roveredo – si legge in un comunicato – hanno costituito con il Canton Grigioni un gruppo di lavoro che, dal 2020, sta valutando i possibili scenari e una procedura condivisa da sottoporre ai cittadini dei Comuni toccati che dovranno su questo tema esprimersi in votazione in quanto, nel Canton Grigioni, la sovranità sulle acque spetta ai Comuni e tocca perciò ai loro cittadini (pur con l’approvazione del Cantone) decidere del loro sfruttamento".
Questo gruppo di lavoro – composto da rappresentanti dell’Ufficio dell’energia cantonale e dei Comuni (Fabrizio Keller per Buseno/Castaneda, Roberto Keller per Roveredo e Samuele Censi per Grono) – ha quindi elaborato un documento nel quale è contenuta la procedura e la strategia che si propone ai Comuni per la procedura di riversione della Calancasca Sa. Documento che "riprende le direttive strategiche che il Gran Consiglio ha approvato nello scorso febbraio nel contesto della discussione relativa alla strategia da adottare per lo sfruttamento della forza idraulica nei Grigioni". Quest’ultimo – già presentato ai Municipi e ai Consigli comunali dei Comuni concedenti lo scorso 9 giugno – sarà quindi oggetto di una serata pubblica prevista il 23 giugno alle 20 nell’aula magna della scuola elementare di Grono. "Il dibattito, in vista delle votazioni comunali che dovranno intervenire entro la fine del 2023 (termine legale per la notifica alla società concedente dell’intenzione di procedere alla riversione degli impianti) è ormai lanciato e la prevista serata, oltre a informare la popolazione, sarà anche momento di confronto sul futuro di questo primo impianto idroelettrico con concessione in scadenza nel Moesano e degli altri impianti della regione".