Grigioni

Grono intende abbassare il moltiplicatore dal 100 al 95%

Nonostante il preventivo 2022 presenti un disavanzo di quasi 160mila franchi, l’andamento finanziario del Comune è considerato ‘buono’ dal Municipio

Il Consiglio comunale è invitato ad approvare i conti nella seduta del 15 dicembre
(Ti-Press)
13 dicembre 2021
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Il preventivo 2022 di Grono, che sarà sottoposto al Consiglio comunale nella seduta del 15 dicembre, presenta un leggero disavanzo d’esercizio di 159’710 franchi “che corrisponde a meno del 2% degli affari correnti e comprende ammortamenti ordinari di 1’039’600 franchi”, si legge nel relativo messaggio municipale. Malgrado la perdita, l’esecutivo propone “una riduzione di 5 punti percentuali del moltiplicatore il quale passerà dal 100% al 95% dell’imposta cantonale semplice”. E questo grazie al “buon andamento finanziario riscontrato negli ultimi anni”. Si tratta di «un segnale positivo e di fiducia verso il futuro che dimostra la dinamicità del nostro Comune a seguito dell’aggregazione», afferma da noi raggiunto il sindaco Samuele Censi. Quest’ultimo sottolinea inoltre che «le tasse sui rifiuti, sull’approvvigionamento idrico e sul trattamento delle acque di scarico resteranno invariate: non sono previsti né aumenti né diminuzioni».

Il Municipio nel messaggio ricorda poi che “nel corso dell’anno sono previsti importanti investimenti”, come “la realizzazione della pista ciclabile e la messa in sicurezza della Calancasca, oggetti già approvati in votazione popolare”. Proseguiranno pure “i lavori inerenti alla revisione totale della pianificazione locale e la riqualifica del comparto ex stazione RhB, come pure sono previsti alcuni progetti in ambito paesaggistico, culturale e sportivo”. In ogni caso, anche se “la situazione finanziaria degli ultimi anni si è consolidata”, il Municipio “continuerà a gestire con prudenza le voci di spesa”.

Riassumendo, il Consiglio comunale è invitato ad approvare il disavanzo di quasi 160mila franchi, così come il conto investimenti con una maggior uscita di 2’085’200 franchi, e la diminuzione del tasso fiscale dal 100 al 95%.