L'iniziativa nata durante il lockdown di dipingere alcuni sassi del fiume ha permesso di fare una donazione alla Catena della Solidarietà
Grande successo di pubblico per l’evento due cuori e una cascata sulla piazza di Augio. La messa all’asta dei sassi del fiume Calancasca che erano stati dipinti durante il lockdown ha permesso domenica di raccogliere oltre 3'200 franchi che verranno devoluti alla Catena della Solidarietà. L'asta è stata condotta dal direttore Rsi Maurizio Canetta mentre in rappresentanza della Catena della Solidarietà è intervenuta Stefania Verzasconi. I sassi restanti potranno venir ritirati con delle offerte simboliche nei prossimi giorni recandosi ad Augio tra le 14 e le 17.
Il sindaco di Rossa e presidente del Parco Val Calanca Graziano Zanardi ha ricordato che la stessa Catena della Solidarietà è stata molto solidale e generosa con il Comune di Rossa nella tragedia dell’alluvione avvenuta una ventina di anni fa, donando oltre un milione di franchi. La comunità della Val Calanca con l’iniziativa dei sassi ha simbolicamente desiderato ripagare questo aiuto ricevuto in passato.
Il direttore del Parco Val Calanca Henrik Bang ha ricordato lo spirito e il senso di quest’iniziativa che ha unito ancora di più le generazioni della valle consolidando il senso di comunità. Ha inoltre ricordato i prossimi appuntamenti del Parco quale la giornata di Clean up del 6 agosto, la corsa e camminata Selma-Rossa dell'8 agosto e l'escursione di Forestbathing (bagni di foresta) con la guida certificata Paola Valchera del 9 agosto. Info e prenotazioni sul sito del Parco Val Calanca.
Dopo l'asta Margherita Gervasoni ha introdotto l’esposizione delle opere di Armida Macullo "Tanto di cappello" ripercorrendo i punti essenziali della sua vita artistica che non si compone solo di ritratti e quadri ma anche di opere scritte. La mostra rimarrà aperta fino a fine agosto tutti i pomeriggi dalle 14 alle 17. La serata è stata allietata dalla musica dei docenti della Rock idschool ed è terminata con un conviviale spuntino sulla piazza.