Lanciata la seconda edizione di 'Temperature in sella', che la prossima estate partirà dalla 'bollente' Grono e terminerà nella 'gelida' La Brévine
Dopo la prima esperienza dell’estate 2018, il progetto climatico-sportivo con scopo benefico ‘Temperature in sella’ verrà riproposto dal 21 al 25 luglio 2020 tra Grono e La Brévine. In questi giorni i due sindaci Samuele Censi e Jean Maurice Gasser si sono ritrovati in Mesolcina per discutere il prosieguo del progetto e per lanciare il nuovo logo disegnato da Lulo Tognola. Il ritorno in bicicletta dal Comune moesano detentore del record positivo di 41,5 gradi misurati nel 2003 a quello neocastellano (-42,6 gradi nel 1962) prevede cinque tappe per una lunghezza complessiva di 400 km. Il 21 luglio Grono-Airolo, il 22 luglio Airolo-Briga, il 23 luglio Briga-Martigny, il 24 luglio Martigny-Losanna e infine il 25 luglio Losanna-La Brévine.
L’iniziativa – che vede la collaborazione di MeteoSvizzera – vuol essere anche un momento di riflessione sui cambiamenti climatici in atto e un incentivo alla mobilità lenta attraverso la conoscenza dell’evoluzione della rete di piste ciclabili presenti in Svizzera. L’attività fisica, il movimento e la forza di volontà sono anche le componenti fondamentali per chi è confrontato con una malattia debilitante, che a tutt’oggi non conosce possibilità di guarigione, quale il morbo di Parkinson. Da qui, scrivono gli organizzatori in un comunicato odierno, l’idea di promuovere il progetto per una buona causa, devolvendo parte del ricavato all’associazione “Parkinson Svizzera”. Informazioni su Facebook, Twitter e Instagram o temperatureinsella@gmail.com, indirizzo attraverso cui è pure possibile iscriversi.