Viabilità e spazi esterni da progettare in vista del nuovo asilo

L’edificazione della nuova Scuola dell’infanzia di Sant'Antonino, prevista lungo via Campo sportivo accanto alla sala multiuso, necessita anche di due distinti investimenti per la sistemazione degli spazi pubblici esterni e la viabilità. Nel primo caso il Municipio chiede lo stanziamento di 135mila franchi per la progettazione di massima e definitiva; nel secondo caso si rendono necessari 50mila franchi per finanziare uno studio specialistico. Il tutto, sottolinea l’esecutivo, dev’essere affrontato “in modo coordinato per garantire la coerenza funzionale, educativa ed estetica dell'intero complesso”. In particolare “è essenziale che l’area esterna sia accessibile e sicura, con percorsi chiari e protetti che colleghino gli spazi interni ed esterni, mantenendo al contempo un ambiente sicuro e sorvegliabile”.

Nel secondo caso l’adeguamento della fermata del bus presente nell’area “rappresenta un tassello fondamentale per migliorare l’accessibilità per tutti, incluse le persone con mobilità ridotta”. Inoltre si procederà con la riorganizzazione del parcheggio pubblico situato a lato della carreggiata, in modo da garantire un’adeguata disponibilità di posti auto nei pressi del nuovo edificio. Un altro importante aspetto è l’ottimizzazione di via delle Scuole inerente alla percorribilità dei mezzi di trasporto pubblico: lo studio mira a migliorare la fluidità e l’efficienza dei movimenti lungo questo asse viario, mantenendo alta l’attenzione alla sicurezza e alla protezione degli utenti, in particolare dei bambini e dei pedoni. Il progetto sarà sviluppato con una particolare attenzione alla sicurezza dei percorsi pedonali all’interno del comparto scolastico, soprattutto dei tragitti che collegano la scuola elementare con la nuova scuola dell’infanzia. L’obiettivo è ridurre al minimo i punti di conflitto, migliorare la visibilità e creare un ambiente che garantisca elevati standard di sicurezza per tutti gli utenti, con specifiche misure per i più piccoli e per le persone con mobilità ridotta. Infine con la progettazione s’intende individuare soluzioni che incoraggino gli spostamenti a piedi, promuovendo l’autonomia degli alunni nei percorsi casa-scuola.