Oltre a celebrare il passaggio alla maggiore età, i giovani nati nel 2006 hanno anche affrontato il tema di grande attualità dell'intelligenza artificiale
Martedì 10 dicembre la Città di Bellinzona ha accolto, come da tradizione, i neo-diciottenni residenti nel comune. L’appuntamento con i nati nel 2006 si è tenuto a Palazzo civico e ha visto la partecipazione di un centinaio di giovani che nel corso del 2024 hanno raggiunto la maggiore età civile e civica. Un traguardo importante che porta con sé nuovi diritti e doveri, in particolare la responsabilità di partecipare alle decisioni prese a livello comunale, cantonale e federale. Ed è proprio per sottolineare e celebrare questo passaggio che le autorità hanno invitato i neo maggiorenni per una serata di condivisione e reciproca conoscenza. Ad accoglierli il sindaco Mario Branda, che ha portato il benvenuto, il municipale Renato Bison – capodicastero Educazione, cultura, giovani e socialità –, insieme a collaboratrici e collaboratori dei suoi Servizi, e alcuni colleghi dell’esecutivo. Presente anche la Commissione giovani, i cui rappresentanti Kevin Pelli e Samuel Iembo hanno rispettivamente moderato la serata e portato il saluto. Ospite della cerimonia il professor Emanuele Carpanzano – direttore della ricerca, dello sviluppo e del trasferimento della conoscenza alla Supsi – il quale si è espresso in merito a sfide e opportunità dell’intelligenza artificiale, un tema di grande attualità. Dopo la distribuzione degli omaggi – buoni validi per attività in ambito culturale, sportivo e di svago – e la foto di rito nella corte di Palazzo civico illuminata a festa, il gruppo si è trasferito al villaggio natalizio di piazza del Sole per il consueto momento conviviale accompagnato dall’animazione di un Dj.